MANTOVA Dovrà scontare un cumulo di pene pari a 4 anni e 1 mese, relativo a diverse condanne intervenute tra il 2016 e il 2022, tutte divenute definitive, cinque delle quali per truffa e una per truffa e furto, reati commessi tra il 2013 e il 2016. Arrestato quindi l’altro ieri dai carabinieri un 44enne pregiudicato italiano. L’uomo era stato denunciato da numerose vittime, delle province di Verbania, Mantova e Cremona, per una serie di truffe commesse con varie tecniche. In provincia di Cremona e Verbania aveva posto in vendita telefoni o tablet su siti di e-commerce, proponendoli a prezzi vantaggiosi. Ma una volta ricevuto il denaro mediante ricariche su postepay, era sparito senza spedire la merce. Mentre, in provincia di Mantova, in una tabaccheria, aveva chiesto di effettuare una ricarica alla postepay di un amico per diverse centinaia di euro, ma quando era stato il momento di pagare aveva presentato una carta di credito disabilitata. Il negoziante si era fidato, ma lui non era mai più tornato a saldare il debito.
