ROVERBELLA I carabinieri del Nucleo Investigativo di Mantova stanno sentendo in queste ore nella caserma di via Chiassi alcuni famigliari di Anna Turina, la donna di circa 70manni che è stata trovata senza vita nel tardo pomeriggio di ieri, giovedì 9 dicembre, nella sua abitazione in largo Puccini, a Malavicina di Roverbella. Sul corpo sarebbero state rilevate diverse ferite sospette da arma da taglio che farebbero avanzare l’ipotesi relativa ad un omicidio e al momento sembra proprio questa la pista più battuta dagli inquirenti. L’allarme è scattato poco prima delle 18, quando un famigliare della donna, da quel che risulta il figlio, ha chiamato il 118. Quando i soccorritori sono arrivati sul posto non hanno potuto fare altro che constatare il decesso della donna, ma per il tipo di ferite he erano state riscontrate è stato chiesto l’intervento dei carabinieri. Sul posto sono intervenuti i militari di Roverbella e a seguire i loro colleghi del Reparto Operativo e del Nucleo Investigativo con il magistrato di turno. Gli accertamenti sono proseguiti fino a tarda ora e altrettanto a lungo sono stati sentiti anche i famigliari della vittima. Da quel che risulta la donna abitava da sola in una villetta collegata con quella dei famigliari. Non sarebbero stati trovati segni di effrazione su porte e finestre della sua abitazione.
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