BOZZOLO Tanti ottimi cantanti sabato sera sul palco del CantaBozzolo. Tutti molto dotati e con un’altissima preparazione anche se nessuno di loro lo fa per mestiere. Quando però sul palco è salita Nicol Manenti (foto in alto) il pubblico, e forse anche la Giuria è come se avesse ricevuto una scossa, una vibrazione intensa. Troppo bello quel brano troppo emozionante il testo di una canzone francese lanciata da Lara Fabian e interpretata da una giovane ragazza di Cazzago San Martino “Je suis malade” con il titolo italiano “Sto male”. Un grido di dolore, l’esternazione della sofferenza lancinante per un amore non più corrisposto e portato in scena da una concorrente che dentro di se nonostante la giovane età ha già una fortissima sensibilità e la capacità di mostrare passioni pesanti come l’affanno, l’angoscia la sofferenza del cuore colpito nei sentimenti. E così la ragazza bresciana, che nella vita oltre che cantare è aiuto chef, è risultata la vincitrice del concorso canoro. Un’affermazione che la porterà a Roma usufruendo della borsa di studio per migliorare ancora di più le sue capacità tecniche con il maestro Marcello Cirillo presso l’Accademia la Bottega del suono. Così come è successo due anni fa a Mimì Caruso, originaria del Mali. E lo scorso anno alla veronese Eleonora Bertoli (che è salita sul palco come ospite d’onore). Ancora una voce femminile a confermare l’avanzata delle quote rosa anche nel settore musicale. Al secondo posto Thomas Valentini (Casalromano) un giovanissimo ragazzo la cui voce forse deve ancora crescere per raggiungere quella tonalità da tenore come la canzone interpretata “Vivo per lei” richiedeva. Al terzo posto Alessandro Rollo (Vigasio Vr) con “La sera dei miracoli” a cui sono andati rispettivamente mille euro, 400 euro e 200 euro. Che la canzone della Manenti potesse avere quel risultato finale lo si poteva immaginare sia per la forza interpretativa trasmessa ma pure osservando i cenni di consenso della presidente della Giuria Silvia Mezzanotte seduta in mezzo agli altri giurati. L’ex cantante dei Matia Bazar ha poi incantato il numerosissimo pubblico con brani indimenticabili del suo repertorio come Vacanze Romane e Brivido Caldo. La scelta per il Premio della Critica è andato a Jude Menegardo di Parma (Colpa dell’amore brano inedito eseguito alla chitarra) con una targa consegnata dal giornalista Rai Fabrizio Binacchi e l’assegnazione di luce e gas gratuiti per un anno da parte dell’azienda Must Energia. Mentre al mantovano Nicola Del Buono il sindaco Giuseppe Torchio ha conferito il premio alla carriera per la sua lunga presenza televisiva a fianco di Raimondo Vianello e la partecipazione a film importanti come Storie di vita e malavita del regista Carlo Lizzani. Divertente il suo ricordo per una scena girata con Ornella Muti con lo scambio di un bacio d’amore “La prima volta fu un bacio appassionato a quattro labbra e già ero galvanizzato pensando a quante volte il regista avrebbe potuto farci ripetere la scena. Purtoppo in seguito lei assunse una posizione rigida con la bocca sempre piuttosto chiusa. Un altro momento di emozione la proiezione delle immagini di Gino Paoli insignito anni fa proprio a Bozzolo della cittadinanza onoraria con il sindaco Torchio che ha collegato il titolo di una canzone del cantautore genovese “La Bozzoliana” allo stesso nome scelto dall’impresa nel momento di iniziare i lavori del raddoppio ferroviario Mantova Bozzolo Codogno. Il presidente dell’Istituto Consolare Internazionale Mauro Broda, (che ha recentemente scelto Fabio Negri come rappresentante territoriale per la Provincia di Mantova) ha ricordato come tra le finalità dell’Istituto vi sia quella di aiutare piccole e medie industrie ad affermarsi nei territori stranieri, e per contro Carmelo Ferrara ha esposto la possibilità che un concorso come quello di Bozzolo possa espandersi grazie alla manifestazione internazionale “Miss Regina d’Europa” di cui è il patron. Nicola Scognamiglio organizzatore insieme a Fabio Negri dell’evento ha eseguito con le iscritte alla sua scuola di ballo il brano Viva l’Italia con adeguati costumi del tricolore nazionale. Mentre nel tradizionale duetto con la moglie Elisabetta ha prodotto con passione il brano “Tra le onde”. Un elogio a questa coppia per l’impegno profuso assieme a tutti i volontari dell’Associazione Amici del Cuore dal primo momento per registrare le iscrizioni dei concorrenti, alla preparazione della scaletta serale, all’installazione del palco sino al non semplice coordinamento dietro le quinte. In apertura l’esibizione di un terzetto musicale femminile di Salerno Theloveisback e le acrobazie attorno al palo di Pole dance provenienti da Pisa. E poi gli intermezzi di Enrico Beruschi e Carletto Bianchessi padroni di una inesauribile comicità. Ad aprire la manifestazione l’attore Jim Maglia recitando il testo di “La Cura” di Franco Battiato e poi leggendo la storia del Concorso arrivato alla decima edizione raggiungendo livelli impensabili in un paese di soli 4000 abitanti addirittura con la votazione elettronica in forma digitalizzata. Una grande manifestazione che di anno in anno assume livelli sempre più importanti e che non è escluso possa diventare itinerante nelle piazze più belle del territorio con le edizioni in titolate “CantaBozzolo in tour.”








































