ASOLA – Si inaugura nella giornata di oggi alle 15.30 nella galleria del Museo Bellini la mostra “L’uomo nel tempo” dell’artista Aurelio Nolli.
Pittore di origini cremonesi, Elio Nolli è un autore che indaga, sperimenta tecniche e materie diverse, modalità differenti di affrontare la rappresentazione plastica di un’idea, di renderne lo spirito con cui è nata, sentita e vissuta dall’artista attraverso graffi e scalfitture del fondo, tratti esili e precisi a matita oppure pennellate grasse di colore, o mediante la realizzazione di collage di materiali disparati,
Spesso il tutto sovrapposto a costruire forme indeterminate che si precisano nella loro complessità solo al termine dell’operazione creativa.
A questo si aggiunge la sua capacità di rappresentare, soprattutto nell’ambito dei paesaggi, una realtà onirica che riporta al sogno, alla favola, ad un mondo agreste estrapolato dalla materialità anche grazie all’uso di una tavolozza di colori tenui smorzati, che producono un effetto di straniamento, come si trattasse di mondi sottratti alla realtà e messi sotto una campana di vetro con il risultato di acquisire una vena assai prossima alla poesia.