CERNOBBIO (COMO) (ITALPRESS) – “E’ arrivato il momento di finire le polemiche sulla rete e iniziare a operare”. Lo ha detto l’amministratore delegato di Tim, Luigi Gubitosi, nel corso della presentazione della ricerca “Lo sviluppo della banda ultra larga in Italia. Prospettive, assetti organizzativi e linee d’azione” realizzata da The European House – Ambrosetti a proposito della nascita della rete unica. “Sono grato a Cdp e al governo per aver trovato questo accordo – ha aggiunto -. Adesso il nostro lavoro è quello di trasformare il testo del memorandum of understanding in un testo definitivo, passando da alcune pagine di principio a una contrattualistica collegata. Credo che i tempi saranno molto veloci”.
“Non è che Tim voglia mantenere il controllo: l’accordo – ha sottolineato Gubitosi – è che si andrà in funzione degli apporti e quindi è abbastanza facile vedere chi è più grande tra i due e quindi dovremo mantenere la maggioranza. Poi il controllo sarà condiviso”. Detto che “non abbiamo parlato volutamente di nomi, se ne parlerà alla fine quando tutto si starà completando”, Gubitosi ha precisato che per lui “Bruxelles avrà un approccio giusto, ma trovo sbagliato dire cosa deve fare un regolatore. Posso dire che è un progetto che porterà straordinari vantaggi al Paese”.
(ITALPRESS).
“Non è che Tim voglia mantenere il controllo: l’accordo – ha sottolineato Gubitosi – è che si andrà in funzione degli apporti e quindi è abbastanza facile vedere chi è più grande tra i due e quindi dovremo mantenere la maggioranza. Poi il controllo sarà condiviso”. Detto che “non abbiamo parlato volutamente di nomi, se ne parlerà alla fine quando tutto si starà completando”, Gubitosi ha precisato che per lui “Bruxelles avrà un approccio giusto, ma trovo sbagliato dire cosa deve fare un regolatore. Posso dire che è un progetto che porterà straordinari vantaggi al Paese”.
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