VILLIMPENTA Era probabilmente una delle ultime rimaste nella nostra provincia, ma da ieri anche Villimpenta dovrà fare a meno della sua “storica” cabina telefonica. Da qualche settimana nel Mantovano è ripresa la progressiva rimozione delle ultime postazioni telefoniche pubbliche di strada. Resteranno solo quelle che si trovano negli ospedali, nelle caserme o nelle carceri perché svolgono ancora una funzione sociale e quella dove (per esempio nei rifugi di montagna) non arriva la copertura della rete mobile. L’Agcom (l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni), dopo una consultazione pubblica che ha trovato l’accordo con gli operatori, ha stabilito che Tim non è obbligata a garantire il servizio pubblico e può quindi iniziare a smantellarlo. È dunque arrivato il momento dell’ad – dio definitivo alle vecchie care cabine telefoniche, memoria storica di noi figli del ‘900 traghettati nel terzo millennio senza sapere dove sarebbe arrivata la tecnologia di oggi. Un provvedimento dovuto quindi al mutamento delle abitudini della popolazione che utilizza sempre più la telefonia cellulare. E che non sta risparmiando nemmeno la nostra provincia: le ultime a Mantova saranno smantellate entro giugno. ( m. v.)