SAM GIORGIO Troppi lavori, troppo imponenti e troppo costosi per un plesso scolastico che ha mezzo secolo di vita e che, in fin dei conti, sebbene possa suscitare cari ricordi in tanti residenti a San Giorgio, non è caratterizzato da particolare pregio artistico.
È così che il Comune di San Giorgio Bigarello ha preso una decisione drastica: la scuola materna Andersen di piazza Repubblica verrà demolita e al suo posto verrà realizzato un plesso nuovo di zecca nella vicina via Guido Rossa, tra l’altro a due passi dall’asilo nido Le Coccinelle e dal municipio.
Risale alla giornata di martedì scorso la determina con la quale l’ente locale ha deciso di avviare la pratica per la contrattare un prestito di un milione di euro con la Cassa depositi e prestiti: la somma si va ad aggiungere a poco meno di due milioni che il Comune aveva già ottenuto tempo fa dallo Stato. Il totale sale così a tre milioni di euro, che è il costo totale della realizzazione della nuova scuola materna.
«Il bando statale grazie al quale abbiamo ottenuto il finanziamento – spiega la vicesindaca Barbara Chilesi – lasciava aperte due opzioni. La prima, ovvero i lavori di adeguamento sismico. La seconda, invece, la realizzazione di un nuovo plesso scolastico. Considerato che gli interventi sulla Andersen sarebbero stati davvero pesanti e particolarmente costosi, si è optato per la realizzazione di una nuova scuola».
Il nuovo plesso sarà, come si suol dire, ad impatto zero: bassissimo consumo energetico, pannelli e tutti quei sistemi tecnologici moderni che consentono ad un edificio di “auto-sostenersi” dal punto di vista energetico riducendo al minimo eventuali inquinamento e dispendio di energia.
Il progetto è già stato realizzato e la settimana prossima verrà pubblicato il bando di gara per mezzo del quale verrà scelta la ditta incaricata dei lavori, che secondo i programmi saranno aggiudicati entro fine anno.
Una volta completato tale iter burocratico, l’opera potrà a tutti gli effetti prendere il via, dal momento che il sedime sul quale verrà realizzato il nuovo plesso è già di proprietà del Comune.
Nel frattempo è stato completato anche l’allestimento della scuola provvisoria dentro al centro culturale Frida Khalo. Dal prossimo 12 settembre ospiterà gli alunni della scuola elementare di Gazzo sulla quale sono in corso lavori che dovrebbero concludersi per fine ottobre.