MANTOVA E’ la tarda serata 23 maggio quando una pattuglia dei Carabinieri di Viadana, in servizio di ispezione nel territorio dell’Alto Mantovano, si imbatte in un individuo in mezzo alla strada, barcollante e con un bicchiere di carta in mano, il quale faceva cenno all’autovettura dell’Arma di fermarsi. Accortosi che sul mezzo vi erano i Carabinieri, l’uomo si innervosiva e, alla richiesta di fornire i propri documenti, oltraggiava ed insultava i militari che, nel frattempo, visto il comportamento non proprio idilliaco del soggetto fermato, richiedevano alla Centrale Operativa dei Carabinieri della Compagnia di Castiglione delle Stiviere l’intervento di un’altra pattuglia. Sul posto convergevano immediatamente i militari della Stazione di Castel Goffredo i quali, non facevano altro che aumentare l’ira dell’uomo che continuava a minacciare i militari, prendendone di mira uno in particolare, donna, apostrofandola con espressioni sessiste. L’individuo, dopo essersi scagliato anche contro un passante ed aver spintonato i militari dell’Arma, veniva finalmente bloccato ed immobilizzato, anche se con molta fatica visto che continuava ad opporre resistenza.
Accompagnato in caserma, veniva identificato in L.A., 32enne residente in Castiglione delle Stiviere, e tratto in arresto poiché responsabile dei reati di violenza, minaccia e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Il 32enne, trattenuto presso la camera di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Castiglione delle Stiviere, dovrà ora rispondere all’Autorità Giudiziaria di Mantova, con rito direttissimo, per i reati commessi.