BCC Rivarolo Mantovano, numeri in crescita per la banca del territorio

RIVAROLO MANTOVANO E’ la banca del territorio mantovano. Dagli ultimi dati pervenuti alla mano, la Banca di Credito Cooperativo di Rivarolo Mantovano (Gruppo BCC Iccrea), presieduta dal dott. Luciano Gorni, è una realtà in piena espansione.
Con 2.288 soci, 61 dipendenti (9 filiali, più 4 sportelli di Tesoreria), l’istituto di credito risulta presente in 52 comuni (di cui 19 comuni della provincia mantovana; 14 di quella di Cremona; 15 di Parma e 4 di Reggio Emilia) rivelandosi giornalmente attento ascoltatore del tessuto socio-economico territoriale.
Direttore Paolo Beccari, perché scegliere la BCC di Rivarolo Mantovano?
«Il periodo storico in cui ci troviamo, caratterizzato da guerre a noi vicine, da una economia contrassegnata da alti tassi di interesse, dai rincari delle materie prime e dei costi energetici, è senza dubbio complicato. Anche i cambiamenti climatici e le loro conseguenze sulla produzione agricola, sulla zootecnia così come sugli impianti e le infrastrutture in genere, rendono complessa la buona ed efficiente gestione delle aziende. C’è quindi bisogno di un diverso atteggiamento nel fare impresa da parte dei titolari delle varie aziende; c’è bisogno di maggiore flessibilità e resilienza ma c’è anche bisogno di maggiore attenzione da parte del sistema bancario alle esigenze del comparto al fine di proporre soluzioni e prodotti innovativi, adeguati ai tempi e alle situazioni correnti. La nostra Banca, con la Capogruppo ICCREA e le fabbriche prodotto, è presente nel supportare queste importanti scelte».
In particolare seguite attentamene il settore agricolo…
«La nostra provincia di Mantova si conferma ai vertici per la varietà dei settori legati all’agricoltura e per il numero di aziende agricole attive (più di 9.400 a giugno 2023). La nostra banca, anche in ossequio alla propria caratteristica di CASSA RURALE da sempre è particolarmente sensibile al settore agricolo. Gli impieghi verso il comparto dell’agricoltura si attestano ad una percentuale pari al 20% del totale degli affidamenti e registrano una continua crescita (6% in più nei primi 6 mesi di quest’anno rispetto al 31.12.2022). La vicinanza viene concretamente mostrata nell’operato quotidiano dei nostri collaboratori, dalle visite in azienda, dalle loro risposte competenti e veloci alle problematiche presentate e pure anche dalla organizzazione di incontri formativi/informativi».
Una banca vicina al proprio territorio…
«All’art. 2 dello Statuto delle nostre BCC viene riportato che la Banca ha lo scopo di favorire i soci e gli appartenenti alle comunità locali, promuovendo lo sviluppo della cooperazione, la coesione sociale e la crescita responsabile e sostenibile del territorio nel quale opera. Riteniamo che, ancora una volta, oggi, vista la difficile situazione economica in cui si trovano ad operare le nostre aziende, questo impegno, preso più di un secolo fa, debba essere ancor più mantenuto, rinnovato allo scopo di raggiungerne gli obiettivi. Certo non lo possiamo fare da soli, c’è bisogno di fare sistema, di collaborazione tra i vari attori che operano sul territorio. Fino ad oggi si è cercato di mantenere fede all’impegno statutario, portando informazione e conoscenza utile a sostenere le imprese, facilitando la relazione tra le parti. Continueremo ad essere attenti a raccogliere i bisogni del territorio e ad essere promotori della sua crescita».

 

Cassa Rurale ed Artigiana di Rivarolo Mantovano: una storia ininterrotta
dal 1912. La svolta negli anni Novanta con l’apertura di nuovi sportelli

Una storia ininterrotta dal 1912. La Cassa Rurale ed Artigiana di Rivarolo Mantovano rimane una mosca bianca nel panorama bancario attuale, l’unico orizzonte di piena e stabile mantovanità. Una storia centenaria, iniziata nel 1912, quando diciannove soci fondatori, sostenuti e ispirati dall’allora parroco di Rivarolo Mantovano don Luigi prof. Merisio, diedero vita alla “Cassa Rurale Cattolica di Rivarolo Mantovano” con lo scopo di migliorare la condizione morale e materiale dei suoi soci, fornendo loro il denaro necessario per l’esercizio dei loro affari e della loro economia agricola, favorendone il risparmio.
Negli anni successivi l’istituto conosce un progressivo incremento dei depositi, degli impieghi, dell’utile e del patrimonio, riuscendo a sostenere i propri soci anche durante il difficile periodo bellico che caratterizzò l’inizio di buona parte del XX secolo. Arrivati gli anni ’60 la crescita della Cassa rispecchia le positive dinamiche economiche del periodo, risultando determinante per la crescita di tutto il tessuto produttivo del territorio e del benessere economico delle famiglie.
Negli anni Novanta, la svolta: inizia l’espansione territoriale con l’apertura di nuovi sportelli, che oggi consentono la strategica presenza su tre diverse province (Mantova, Cremona e Parma), per poter continuare a sostenere e difendere gli interessi dell’economia del territorio, delle imprese, delle famiglie, dei lavoratori . Con la sottoscrizione del Contratto di Coesione, la Cassa è entrata a far parte del Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea, iscritto all’Albo dei Gruppi Bancari in data 4 marzo 2019, il più grande Gruppo Bancario Cooperativo Italiano, in prima linea nel promuovere un radicale cambio di paradigma nel modo di fare banca.
Per l’autunno 2023 la BCC di Rivarolo Mantovano ha promosso tre eventi riguardo “Gli impatti ESG sulle imprese e il ruolo delle Banche” (28 settembre); “Sinergie per lo sviluppo del territorio” (6 ottobre) e l’ultimo con un focus del Gruppo BCC ICCREA a supporto delle filiere agroalimentari, contratti di filiera e PNRR.