GONZAGA Un bilancio ad aumento zero per evitare spese non essenziali all’ente ma mantenendo inalterate manutenzione e lotta alle nutrie: è quello che è stato approvato all’unanimità dal Consorzio di Bonifica Terre dei Gonzaga in Destra Po. «Nonostante le crescite fisiologiche di alcune spese è stato possibile proporre questo bilancio tagliando spese di attività non essenziali, per non aggravare una situazione economica pesante, conseguenza dell’emergenza sanitaria che ha colpito anche molti dei nostri contribuenti – spiega la presidente Ada Giorgi – I cittadini possono stare tranquilli: restano invariati i fondi per la manutenzione della rete scolante ed irrigua, per la gestione dei manufatti e degli impianti, per la lotta alle nutrie e per gestire eventuali imprevisti».
Il direttore Raffaele Monica ha ricordato invece la conclusione dei lavori per la controchiavica a Moglia di Sermide e che «a breve usciranno i bandi per due nuovi impianti idrovori per una spesa totale di circa 20 milioni di euro. Stiamo concludendo la progettazione per la messa in sicurezza della storica Botte Villoresi. Speriamo che ci sia condivisione anche per il sopralzo degli argini della golena di San Benedetto allo scopo di laminare le piene del Po: le tremende alluvioni subite alla fine dell’Ottocento ci fanno ancora paura e non vogliamo che si possano ripetere, per quanto di nostra competenza». Un aspetto, quello del controllo della rete irrigua in caso di eventi meteorologici eccezionali che ha portato, come ha ribadito la presidente Giorgi, a una sempre maggiore attenzione all’innovazione tecnologica.