VIADANA – Ritrovata una bomba della guerra mondiale nella zona golenale del Po tra Viadana e Brescello. Il sindaco di Viadana, Nicola Cavatorta, già nella serata di ieri, 17 dicembre, ha emesso un’ordinanza di evacuazione per circa 350 residenti e ordinato la chiusura di alcune aziende presenti sul territorio. Le procedure di sgombero sono iniziate nelle notte e, secondo le disposizioni, i residenti non potranno rientrare nelle loro case per almeno sei giorni. Questa mattina, 18 dicembre, sono previste riunioni in prefettura e in comune a Viadana per fare il punto e decidere i prossimi passaggi. A trovare l’ordigno nei giorni scorsi sono stati gli addetti di una ditta che stava eseguendo lavori di manutenzione degli argini. Sempre ieri il prefetto Roberto Bolognesi ha convocato una riunione d’urgenza per fare il punto, dopo che il 2° Reggimento Genio Pontieri ha disposto lo sgombero immediato per un tempo non inferiore a sei giorni, dell’area compresa nel raggio di 826 metri intorno all’ordigno con divieto assoluto di accesso alle aree interessate.