Carcassa di cane trovata in una borsa sull’argine di Sustinente: denunciata la proprietaria

SUSTINENTE – Macabro ritrovamento a Sustinente. A metà settembre, durante un servizio di pattugliamento, i Carabinieri della locale Stazione hanno rinvenuto lungo la scarpata dell’argine maestro una borsa in tessuto abbandonata. All’interno, la tragica scoperta: la carcassa di un cane meticcio. Dalle verifiche successive è emerso che l’animale era stato adottato dal canile “Il rifugio piccolo lupo” di Marcaria e risultava di proprietà di una donna di 54 anni residente a Sustinente. Le cause della morte del cane non sono ancora state accertate, ma i veterinari dell’ATS Valpadana di Suzzara, intervenuti sul posto, hanno rilevato sul corpo segni di forte malnutrizione e maltrattamenti subiti durante la vita dell’animale. A conclusione degli accertamenti, i Carabinieri hanno deferito la proprietaria all’Autorità Giudiziaria, ritenendola – in ipotesi accusatoria – responsabile dei reati di abbandono di animali, maltrattamento di animali e abbandono incontrollato di rifiuti.