Code chilometriche, smog e altri rischi: a Casaloldo minoranza contro il nuovo semaforo

CASALOLDO  La lista civica “Il coraggio di cambiare insieme” ha portato all’attenzione del sindaco di Casaloldo Emma Raschi alcune criticità emerse dopo l’accensione del nuovo semaforo, installato all’incrocio tra la s.p. 1 Asolana, la s.p. 8 viale dei Caduti e via Europa Unita e teoricamente in grado di gestire il traffico a seconda degli ingorghi presenti, attivando rosso o verde di conseguenza. «Secondo le dichiarazioni del sindaco – dichiara la minoranza – il nuovo semaforo, costato circa 180mila euro finanziati in parte con il 50% dei proventi delle sanzioni stradali, avrebbe dovuto garantire transito continuo ed evitare nuove code, grazie a presunte simulazioni sul traffico svolte in fase progettuale. La realtà odierna dice l’esatto contrario». Si entra quindi nel merito della questione: «Sin dai primi giorni di funzionamento si registrano code fino a 1 km lungo le direttrici Castelnuovo-Casaloldo e Piubega-Casaloldo, con auto e mezzi pesanti fermi per lunghi minuti tra case, negozi e attività commerciali. La situazione sta causando forti disagi alla popolazione e un evidente peggioramento della qualità dell’aria e del rumore nelle zone abitate. In aggiunta – proseguono – alcuni “furbetti” deviano nelle traverse laterali per evitare le code, con la conseguenza che si creano rischi e pericoli altrove, specie quando a percorrere le vie secondarie sono bilici e camion». L’opposizione intende chiedere spiegazioni: «Vogliamo capire quali misure urgenti si intendano adottare per ridurre le code e l’inquinamento nelle zone residenziali e se, in caso di insuccesso, l’amministrazione sia disponibile a rivalutare soluzioni alternative, come la rotatoria o interventi strutturali più efficaci – spiegano – Il nostro intento non è alimentare polemiche, ma garantire sicurezza reale, una gestione del traffico coerente con le dichiarazioni pubbliche e il rispetto della qualità della vita dei cittadini che vivono e lavorano lungo il tratto interessato».