ASOLA – La ricandidatura del sindaco uscente Giordano Busi in vista delle elezioni della primavera 2024 è tutto fuorché scontata. Almeno per il momento. A dirlo è lo stesso primo cittadino, che spiega di aver bisogno di tempo per fare alcune valutazioni dopo gli scossoni che hanno coinvolto la sua maggioranza di recente.
In particolare il riferimento è alle dimissioni dell’ex assessore alla cultura Cecilia Antonioli e dell’ex capogruppo di maggioranza Laura Castelli, e della relativa decisione del consigliere di maggioranza Mattia Geronimo Di Vito di uscire dalla maggioranza per andare a formare il gruppo misto.
«Sinceramente – spiega Busi – al momento mi sento un po’ stanco e devo valutare bene il da farsi. Svolgere il compito di sindaco non è così semplice per nessuno. E in più ultimamente ho ricevuto diverse coltellate alla schiena che sinceramente non mi sarei mai aspettato. In quel contesto mi sono state riservate parole di critica piuttosto aspre, anche se in tutta onestà mi pare che il rapporto all’interno della maggioranza si sia sempre svolto in una normale dialettica tra persone adulte. Tra l’altro – sottolinea Busi – quelle doppie dimissioni, arrivate per me in modo improvviso, si sono concretizzate in un momento in cui non ero nemmeno ad Asola e di conseguenza non avrei nemmeno potuto discuterne con i diretti interessati. Mi è già stato chiesto da più persone – conclude Busi – quali siano le mie intenzioni in vista delle prossime elezioni amministrative, e anche in questo caso ho risposto che ho bisogno di tempo per fare qualche valutazione proprio per queste ragioni».
Insomma per il momento per il centrodestra non è ancora il momento di cercare un nuovo candidato, ma una nuova corsa del sindaco uscente non è del tutto scontata. Nelle prossime settimane il nodo dovrebbe venire sciolto.