SABBIONETA – Si avvicina la costituzione della Fondazione Sabbioneta Heritage, ente del terzo settore che si occuperà di conservare, valorizzare, accrescere e tramandare il patrimonio storico, artistico e culturale di Sabbioneta, con particolare riguardo (ma non solo), nei confronti dei suoi edifici storici, pubblici e privati, e alle opere d’interesse storico-artistico che vi sono contenute. La giunta ha approvato la bozza definitiva di statuto, che successivamente verrà presa in esame dal consiglio comunale, organo preposto a dare l’ok definitivo per la costituzione formale dell’ente, che dovrebbe essere operativo dal primo di luglio. Diversi gli organi costitutivi della Fondazione. Il consiglio di indirizzo sarà composto da 15 membri (6 designati dal sindaco, 3 dalla Pro loco, 3 dalla parrocchia, 2 dai fondatori e 1 dai sostenitori). Le designazioni del sindaco, in ogni caso, non presuppongono né postulano alcuna forma di controllo, dominio, vigilanza o influenza di alcun tipo dell’amministrazione comunale sulla fondazione, che – si ribadisce in più articoli – rimarrà un soggetto autonomo e indipendente, su cui nessuno potrà mettere becco. Il cda, invece, sarà composto di soli 7 membri: il presidente della fondazione, 2 consiglieri designati quale personificazione della comunità sabbionetana dal sindaco pro-tempore, un consigliere nominato dalla Pro loco e uno dalla parrocchia, uno dagli altri fondatori e uno dal consiglio di indirizzo. C’è poi l’assemblea dei sostenitori. Il sindaco non potrà far parte della fondazione: non potrà designarsi né essere designato quale membro di alcun organo dell’ente. Non solo, ma l’elezione a sindaco del Comune comporterà la decadenza immediata da qualsiasi carica interna alla Fondazione.
