Goito, la malattia non le lascia scampo: il paese piange la 30enne Cheila Medina

Se n’è andata a soli trent’anni dopo una malattia che l’ha perseguitata e non le ha lasciato scampo. La comunità di Goito piange Cheila Medina, una giovane di soli trent’anni che se n’è andata troppo presto. La ragazza, di origine cubana e residente in Italia da tempo, alcuni anni fa aveva scoperto la malattia che l’ha accompagnata per lungo tempo. Un calvario fatto di cure, di riprese e ricadute. Fino a quando, nell’ultimo periodo, anche la medicina e la scienza non hanno potuto più fare nulla. Fino a quando, la settimana scorsa, la malattia che l’aveva colpita ha avuto il sopravvento e la 30enne ha chiuso gli occhi per sempre mentre si trovava all’ospedale San Pellegrino di Castiglione (foto). Proprio nelle camere mortuarie del nosocomio castiglionese è stata allestita la camera ardente. Nella giornata di sabato scorso, alle 15, la salma di Cheila Medina è stata poi portata al cimitero monumentale di Mantova per la cremazione. La 30enne abitava a Goito e lascia il marito Davide Moratello, la cognata Lorenza, il suocero Enzo, il cugino Yanier.