GONZAGA – Un segnale di speranza: così si può interpretare il fatto che dal ministero delle politiche agricole è arrivato il riconoscimento di eccezionalità alle grandinate che la scorsa estate hanno devastato diversi paesi della nostra provincia. Un segnale che, si augurano da Regione Lombardia, potrebbe rivelarsi importante per arrivare ai sospirati ristori di danni quantificati in 19 milioni di euro.
«Il ministero delle Politiche agricole ha riconosciuto il carattere di eccezionalità degli eventi calamitosi registrati in provincia di Mantova questa estate, soprattutto alle strutture aziendali delle imprese agricole – ha dichiarato ieri l’assessore all’agricoltura di regione Lombardia Fabio Rolfi – Le trombe d’aria di luglio hanno causato danni ingenti a coperture di fabbricati aziendali, provocando in alcuni casi dei crolli. Nella zona del basso Mantovano abbiamo registrato anche danni ai tunnel della coltivazione dei meloni. L’entità di questi danni strutturali è stata stimata in 19 milioni di euro». I comuni su cui il ministero ha dichiarato l’eccezionalità per gli eventi meteo di luglio sono Gonzaga, Moglia, Motteggiana, Pegognaga, Pomponesco, Quistello, San Giacomo delle Segnate, Sabbioneta, San Benedetto Po, Suzzara e Viadana.
«Sono stato in provincia di Mantova a inizio agosto per verificare di persona i danni subìti dalle aziende agricole – ha aggiunto Rolfi – Avevo garantito risposta immediata da parte della Regione Lombardia ed è arrivata. Ora auspichiamo un ristoro adeguato da parte dello Stato. Stiamo parlando di una delle zone agricole più importanti d’Italia. Dobbiamo salvaguardare il reddito e la continuità aziendale delle imprese agricole».
In attesa di capire quando arriveranno le sospirate risorse, Rolfi ha anche sottolineato che per le gelate primaverili è stato riconosciuto un ristoro pari al 20% dei danni subiti dagli agricoltori, una cifra non adeguata. Mi auguro che lo Stato provveda in questo caso a destinare cifre che possano rappresentare un vero risarcimento per le nostre imprese colpite in maniera forte proprio nel periodo dell’anno più importante per l’attività aziendale».