CASTIGLIONE Un fiume di volontari della Croce rossa è in arrivo tra Castiglione e Solferino in vista della grande e storica fiaccolata che si terrà domani sera, con partenza da piazza Castello a Solferino e arrivo a Parco Pastore a Castiglione, seguendo il tragitto che venne percorso dai volontari per trasportare i feriti della storica battaglia del 1859.
Con le manifestazioni di quest’anno, la Croce rossa celebra anche i 100 anni della fondazione della Federazione internazionale: proprio per questo sono attesi centinaia di delegati dalle sezioni italiane per l’assemblea nazionale che si terrà nella mattinata di domani a Solferino durante la quale, tra l’altro, verrà modificato lo statuto dell’associazione.
Ma già da giorni i volontari della Croce rossa sono a Castiglione e Solferino per una serie di iniziative tra la sede alla Ghisiola e il Museo internazionale di Castiglione. Anzitutto è in corso in questi giorni (al via lunedì scorso, si conclude domenica) l’International Youth Meeting, ovvero l’incontro di centinaia di giovani volontari della Croce rossa che, quotidianamente, sono impegnati in azioni umanitarie. Non solo. Alla Ghisiola, sede della Croce rossa di Castiglione, è stato allestito il Red Cross Camp, che ospita le migliaia di volontari provenienti da tutto il mondo. Molte le attività previste: dai corsi di formazione sui temi che più coinvolgono l’associazione, fino alle serate scandite al ritmo di musica. Previste, inoltre, aree dedicate al merchandising Cri e stand di partner commerciali per la realizzazione del grande evento. Tutto ciò in attesa della fiaccolata di domani, alla quale sono attesi tra i 7 e gli 8mila volontari con il presidente nazionale ed internazionale Francesco Rocca. Per l’occasione in piazza Torelli sono stati anche installati due maxi schermi.
Ma ci sono anche le manifestazioni legate alla storica battaglia, organizzate dalla Società Solferino e San Martino. Si parte stasera (alle 20 a Solferino) con l’iniziativa “A cena con la storia”, conviviale di apertura delle iniziative. Poi, via via fino a lunedì mattina, tra Castiglione, Solferino e San Martino sono in programma visite guidate, dimostrazioni, spettacoli fino alla storica rievocazione (saranno presenti circa 250 figuranti) della battaglia che si terrà domenica a partire dalle 17 alla torre di San Martino.
Infine lunedì a Solferino la celebrazione commemorativa della battaglia: alle 9.30 il ricevimento delle autorità in piazza Torelli (c’è anche l’annullo filatelico); alle 10 alzabandiera e corteo verso l’Ossario; alle 10.30 la messa per i caduti durante la battaglia; alle 11.15 discorsi commemorativi e onori. Seguono pranzo su prenotazione agli impianti sportivi di Solferino e alle 21 il concerto in piazza Castello. Saranno presenti, tra gli altri, i sindaci Enrico Volpi e Germano Bignotti e il prefetto Carolina Bellantoni, oltre ad autorità francesi e austriache.