Fugge dall’ospedale e aggredisce gli agenti, 26enne denunciato

ospedale di Mantova

MANTOVA Si era allontanato arbitrariamente, dal reparto di psichiatria dell’ospedale Carlo Poma, il tutto perpetrato prima di essere sottoposto a trattamento sanitario obbligatorio; protagonista dell’episodio, occorso la mattina del 17 giugno scorso, un 26enne mantovano. Il giovane dopo una breve fuga a piedi era stato prima rintracciato dagli uomini della Squadra Volante, prontamente allertati dall’azienda ospedaliera, nei pressi di una struttura ricettiva dell’hinterland cittadino, e quindi immediatamente riaccompagnato in ospedale. Ma mentre il paziente, apparentemente in stato di assoluta tranquillità, era in attesa attendeva di sottoporsi alla terapia, all’improvviso aveva cominciato a correre, guadagnando in pochi attimi l’uscita del reparto di psichiatria. Gli agenti, che però lo tenevano d’occhio, bloccavano subito la sua ennesima fuga, riaccompagnandolo di nuovo all’interno del reparto. La situazione a quel punto però degenerava: il ragazzo infatti nel tentativo di divincolarsi e di sottrarsi al Tso sferrava un forte pugno all’orecchio destro di uno dei due poliziotti. Dopo essere stato messo a disposizione dei medici per la prosecuzione della terapia, il giovane veniva dunque segnalato all’autorità giudiziaria e deferito per i reati di violenza e resistenza a pubblico ufficiale.