MANTOVA Il punto in oggetto non ha occupato un’ampia porzione della discussione di ieri pomeriggio allo Ster ma per le affermazioni fatte non si può certo dire che abbia rivestito un ruolo marginale: prima di addentrarsi nella discussione relativa ai rafforzamenti arginali e alla discussa ipotesi di “tracimazione controllata” – locuzione che, quasi si temesse la discussione che ne poteva scaturire, è stata usata con una certa parsimonia – il direttore di Aipo Luigi Mille ha inteso replicare all’ex sindaco – e oggi consigliere comunale – di Quingentole Alberto Manicardi che venerdì scorso aveva esternato non poche perplessità sul futuro del progetto di riqualificazione morfologica e ambientale di Isola Cirene a Serravalle a Po, primo lotto di un più ampio disegno di interventi tra foce Secchia e il meandro di Ostiglia; perplessità legate al fatto che – secondo Manicardi – il progetto si trovi in una situazione di “stand-by”: «Vorrei rassicurare Manicardi e tutti voi – ha spiegato Mille – sul fatto che il progetto è in corso e che, a giorni, verrà pubblicato il bando di gara che abbiamo commissionato alla ditta Bosetti e Gatti. Le perplessità sollevate non hanno, a mio avviso, ragione di essere poichè il lavoro sta procedendo anche perchè si tratta di un intervento che prevede un investimento molto importante».
Parole, quelle di Mille, che seguono di pochissimi giorni le esternazioni di Manicardi che, attraverso il noto social network Facebook, aveva rivolto un appello ai sindaci e agli amministratori in genere del territorio affinchè, aveva dichiarato, «sollecitino con forza chi se la sta prendendo comoda su una questione del genere. Trovo assurdo che tutto sia ancora fermo e, mentre resta fermo ciò che sarebbe dovuto partire già da anni, nel frattempo, salti fuori la farsa della tracimazione controllata». (nico)
