SUZZARA – Suzzara, non era coinvolto nella ristrutturazione, produrrà una quota maggiore di veicoli rispetto al 2020, e buona parte dei 300 interinali, saranno confermati: questo è stato confermato ieri nel corso dell’incontro in videoconferenza tra organizzazioni sindacali nazionali e territoriali, la direzione aziendale Iveco di Torino, le Regioni Lombardia, Piemonte, Marche, e Puglia e, per il Ministero per lo Sviluppo Economico, Chiara Cherubini e Stefano D’Addona. Le affermazioni di Cnh confermano che quindi Suzzara non rientrerebbe nella trattativa che il gruppo sta conducendo con il colosso cinese Faw Jefang anche se ieri la dirigenza di Iveco non si è pronunciata.
Sull’interessamento del gruppo cinese ha chiesto però una verifica il ministro dello sviluppo economico, Stefano Patuanelli, rispondendo ieri alla Camera alle sollecitazioni di Federico Fornaro di ‘Liberi ed uguali’ sulla “tutela dei siti italiani” rispetto alla trattativa con il gruppo automobilistico cinese Faw Jiefang che riguarderebbe gli autobus e i camion di Iveco. Sempre ieri un comunicato congiunto dei sindacati Fim Cisl, Fiom Cgil, Uilm, Fismic, Uglm, e Aqcfr ha ribadito la richiesta al Governo «di continuare a seguire le vicende industriali e societarie di Cnh Industrial. Chiediamo inoltre al Ministro Patuanelli di interessarsi fattivamente ad esse e di partecipare al prossimo incontro, consapevole della importanza di questo gruppo per l’Italia sia dal punto di vista occupazionale e sia industriale. Più in generale occorre un impegno concreto del governo per sostenere la transizione verso la elettrificazione, tanto più che investimenti specifici sono attesi nelle fabbriche di Torino e di Brescia». (nico)