SAN GIORGIO BIGARELLO – Si trovano a San Giorgio, in questi giorni, i piccoli ambasciatori di pace Saharawi, accolti dall’associazione Fadel Ismail Odv presieduta da dodici anni da Mauro Caffarra, attuale assessore alle Politiche sociali, Servizi alla persona e al Volontariato del comune di San Giorgio Bigarello. Il gruppo, è arrivato qualche giorno fa e si tratterrà sino al 25 luglio. Ieri pomeriggio, in municipio, a dare il benvenuto alla delegazione, composta da 10 bambini – 6 maschi e 4 femmine – e da due accompagnatori, c’era il sindaco Davide Dal Bosco, alcuni assessori di maggioranza, oltre ai diversi rappresentanti delle associazioni del territorio. Dopo l’accoglienza e il saluto istituzionale, i bimbi – che saranno accolti per tre settimane nella canonica di Villanova Maiardina – avranno la possibilità di partecipare con varie attività ricreative alla vita della comunità. L’ospitalità ha lo scopo di consentire ai bambini di lasciare il deserto algerino nel periodo di maggiori difficoltà climatiche e di essere sottoposti ad accertamenti e cure mediche. Proprio questa mattina, verranno accolti nel reparto di pediatria del nosocomio cittadino dal primario Silvia Fasoli. Altro obiettivo dell’accoglienza è di far conoscere la cultura, le tradizioni, ma soprattutto le problematiche del popolo Saharawi. Omar Hassena Ahreyem, referente delegato del popolo saharawi per la Lombardia, ha ricordato che è dal 1975 che il popolo del Sahara Occidentale subisce l’occupazione del Marocco ed è costretto ad una situazione di divisione forzata: una parte della popolazione vive in campi profughi nel deserto vicino al confine algerino, mentre un’altra nei territori liberati della Repubblica Araba democratica saharawi e il resto della popolazione vive nei territori del Sahara Occidentale occupati illegalmente dal Marocco. Il progetto di accoglienza è sostenuto anche dalla Fondazione Comunità Mantovana, rappresentata ieri dal consigliere Mario Anghinoni.
