BAGNOLO – Bagnolo San VitoUn malore improvviso non gli ha lasciato scampo e ora tutta Bagnolo è sconvolta e incredula nel piangere la morte del 38enne Attila Girelli: il giovane, sentitosi male la scorsa notte mentre si trovava nella sua abitazione, è stato immediatamente soccorso ma ogni tentativo di rianimazione è stato vano. Lascia la compagna, la mamma Nadia e il fratello Sebastiano, ex difensore del Mantova negli anni dal 2011 al 2013.
La notizia è arrivata come un vero e proprio fulmine a ciel sereno nella comunità di Bagnolo e subito si è diffuso ovunque un senso di vivo scoramento per la scomparsa di quello che tutti avevano definito – fuori da ogni retorica – «un bravissimo ragazzo, sempre gentile e disponibile con tutti». Un bravo ragazzo la cui scomparsa è, purtroppo, l’ennesima tragedia che colpisce una famiglia già duramente provata: tempo fa Attila aveva dovuto fare i conti con l’improvvisa e prematura scomparsa del papà e, la scorsa estate, la famiglia era stata ulteriormente colpita dalla morte di entrambi gli zii del giovane, deceduti a pochi giorni di distanza l’uno dall’altra. Attila si è sentito male all’interno della sua abitazione accasciandosi a terra: immediatamente è stato soccorso ma, malgrado il tempestivo intervento dei sanitari del 118 e le disperate manovre di rianimazione, per il povero giovane non c’è stato nulla da fare.
La stessa amministrazione comunale ha voluto subito manifestare la sua vicinanza alla famiglia: «Questo 2020 è davvero tremendo e senza tregua, la nostra Comunità è stata colpita profondamente da tante perdite, troppe – ha scritto il vicesindaco Irene Bocchi su Facebook – Ora è successo a Attila, un ragazzo dal sorriso buono e dolce che aveva davanti un futuro ancora da scoprire e costruire. Siamo vicini alla famiglia e la ricordiamo nelle nostre preghiere».
Al momento di andare in stampa non è stata ancora fissata una data per le esequie dello sfortunato giovane.