Palazzo Ferri a Gonzaga, via al recupero per oltre 1 mln e mezzo di euro

GONZAGA – Hanno avuto inizio ormai da un paio di settimane i lavori di riqualificazione e riconversione di palazzo Ferri, rimasto gravemente lesionato durante il sisma che nel 2012 colpì il territorio del basso mantovano. L’immobile che in un primo momento ospitava alloggi residenziali sarà trasformato in un housing sociale, suddiviso in sette appartamenti, al servizio dell’azienda speciale Socialis volto ad offrire una dimora a nuclei familiari in gravi difficoltà economiche.
I lavori di palazzo Ferri riguardano pertanto due piani d’azione: un primo progetto interesserà la parte strutturale dell’immobile, ovvero la riparazione post sisma con miglioramento strutturale del valore di un milione e 650mila euro. Il Comune, a tal proposito, ha programmato di sperimentare la conversione dei sette alloggi SAP- Servizi abitativi pubblici (cinque già esistenti, più due da realizzare con il progetto di ristrutturazione previsto) a progetti di housing per persone con fragilità, all’interno di percorsi protetti.
Qui la seconda fase del maxi intervento di recupero e riconversione: il progetto di housing sociale, candidato ai fondi provenienti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza da Azienda Socialis, d’intesa con il Comune di Gonzaga, e ammesso al finanziamento. Questa seconda opera prevede interventi di abbattimento delle barriere architettoniche e la riqualificazione dell’area esterna per 100mila euro in capo al Comune, mentre la parte restante, come detto, relativa la realizzazione e il sostegno alla sperimentazione del progetto sarà sostenuta da Socialis. Il progetto di ristrutturazione e riconversione dell’immobile, è stato presentato in diverse occasioni, alla presenza del sindaco di Gonzaga Elisabetta Galeotti , alla cittadinanza, al fine di illustrare i cantieri di recupero post- sisma che avrebbero preso il via sul territorio comunale.