GONZAGA – Da alcune settimane, i dipinti dell’artista di origini gonzaghesi, Cesare Ancellotti, sono diventati protagonisti della mostra “Ricordi del mondo contadino” aperta al pubblico fino a giovedì 11 aprile e organizzata negli spazi di Arte e Object design di Arianna Sartori a Mantova, che racconta appunto della vita semplice nelle campagne mantovane. Le esposizioni, create tra il 2022 e il 2024 parlano infatti, di natura, sacrificio e lavoro, di colori, di ricordi e di familiarità. Campi coltivati, bestiame, sudore e terra sono i principali ricordi dell’infanzia e dell’adolescenza dell’artista Ancellotti, che grazie al talento della pittura, ha riunito e cristallizzato con pennello, tempere e colori ad olio. Una passione coltivata in maniera autodidattica distinta da ogni altra forma di colore, poiché frutto di osservazioni, ricordi e spontaneità. Cesare Ancellotti, supportato dal fratello Giacomo ha continuato a dipingere e realizzare sprazzi di quelle immagini che fermano nel tempo abitudini e vita del mondo contadino. Tra i dipinti che i visitatori hanno fino ad ora potuto ammirare vi sono la Concimazione, la Torchiatura, la Partenza del padre, la Consacrazione e tanti altri dipinti. La mostra situata negli spazi di Arte e Object design di via Ippolito Nievo a Mantova, potrà essere visitata fino a giovedì 11 aprile dal lunedì al sabato dalle 10 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.30. Le opere realizzate dall’artista gonzaghese sono state più volte protagoniste di iniziative locali e rappresentate all’interno dell’almanacco di Gonzaga.