Piscine Ostiglia, slitta a fine mese il parere del Tar sul secondo ricorso

OSTIGLIA – In una estate quanto mai complessa per molte piscine del territorio mantovano, quella relativa alla struttura di Ostiglia rappresenta il caso più complesso e di cui si fa fatica a intravvedere una conclusione: è slittata infatti a fine mese la decisione del Tribunale Amministrativo Regionale in merito al secondo ricordo presentato dal precedente gestore delle piscine, ovvero Ostiglia Nuoto.
Come avevamo scritto nei giorni scorsi sulla Voce, l’associazione sportiva dilettantistica Ostiglia Nuoto, con un ulteriore ricorso, reso noto alcuni giorni fa al Comune, aveva chiesto al Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia, che si doveva riunirsi in Camera di Consiglio mercoledì 7 settembre, di sospendere (in via cautelare) l’efficacia di atti e provvedimenti emessi dal Comune in merito alla revoca della concessione della gestione della piscina comunale.
La ASD Ostiglia Nuoto contesta la procedura adottata dal Comune di Ostiglia per la revoca della concessione della gestione dell’impianto e chiede al TAR una discussione congiunta il 7 settembre, unitamente al ricorso presentato precedentemente. La conferma ufficiale non c’è ancora ma, a quanto sembra, il rinvio a fine settembre sembra una cosa certa. Va detto che, inizialmente, il Tar aveva respinto le richieste di Ostiglia Nuoto e questo aveva permesso al Comune di completare non solo l’affidamento del nuovo incarico ma anche la messa infunzione di tutta la struttura. Si tratta, purtroppo, dell’ennesimo episodio di una vicenda che sta andando avanti da troppo tempo e che, de facto, non fa altro che accrescere l’incertezza su un importante servizio per i cittadini ostigliesi.