Ponte Viadana-Boretto, un sistema di monitoraggio h24

ponte viadana

VIADANA /BORETTO – Un innovativo sistema di monitoraggio strutturale dei ponti, attivo h24, in grado di rilevare grazie a sensori ambientali, la qualità dell’aria condividendo i dati con Arpa e di rilevare la temperatura del manto stradale. Un intervento che la Provincia di Reggio Emilia sta attutando su tutte le sue strade ed i ponti sul Po, tra cui anche quello di Viadana Boretto. Partiranno lunedì i lavori di installazione del nuovo sistema di monitoraggio: un intervento che, come spiegano dalla Provincia di Reggio, permetterà di migliorare le gestione dell’opera ed individuare eventuali criticità sulla struttura, permettendo al contempo all’ente di intervenire per tempo laddove fosse necessario, ottimizzando le risorse economiche, ma soprattutto rendendo ancora più sicura la mobilità sulla Sp 111 tra Boretto e Viadana. Il progetto prevede l’installazione di 24 accelerometri triassiali, 6 inclinometri biassiali, 38 distanziometri lineari, 4 videocamere per la videoispezione, un sensore di monitoraggio delle condizioni del manto stradale, 8 sensori ambientali ed uno per rilevare Pm10 e Pm2.5. Il sistema, che dovrebbe essere collaudato a marzo vedrà confluire i dati raccolti dai sensori in una centrale operativa attiva h24. Inoltre, saranno impostate delle soglie d’allarme superate le quali la centrale operativa invierà allert in tempo reale ai funzionari della Provincia tramite sms, chiamata telefonica ed e-mail. Dati che verranno inviato dalla centrale anche ogni anno per fornire un’analisi complessiva. Per permettere la posa dei sensori la circolazione sul ponte sarà a senso unico alternato da lunedì a venerdì 4 febbraio. I lavori, affidati attraverso bando di gara alla M3S, società di Roma specializzata nel monitoraggio statico e sismico strutturale, costerà complessivamente 180mila euro, Terminati i lavori sul ponte di Viadana-Boretto si interverrà su quello di Dosolo-Guastalla per cui è già stata stanziata una somma analoga.