Schianto con la moto che prende fuoco: 35enne di Tabellano muore dopo 3 giorni di agonia

SUZZARA Non ce l’ha fatta Antonio Camboni, il 35enne che venerdì scorso è rimasto coinvolto in un gravissimo incidente stradale avvenuto in via Cattanea a Reggiolo. Camboni è deceduto nella notte tra lunedì e ieri all’ospedale di Parma, dove è arrivato venerdì in elisoccorso dopo lo schianto. Troppo gravi le ustioni e i traumi riportati nell’incidente stradale: i medici del Maggiore di Parma hanno fatto tutto quanto nelle loro possibilità per salvare il 35enne, che però è deceduto dopo circa tre giorni di ricovero ospedaliero.
Camboni abitava a Tabellano insieme alla moglie Elisabetta e alla figlia ancora piccola e lavorava alla Simol a Codisotto. Aveva due figli: Alessandro di 9 anni ed Emma di 7 anni. Oltre ai figli e alla moglie, il 35enne lascia madre, padre, un fratello e una sorella. Tutta la famiglia è originaria di Novellara.
L’incidente è avvenuto venerdì pomeriggio a Reggiolo, in via Cattanea. Camboni stava viaggiando a bordo della propria moto Aprilia quando per motivi non del tutto chiari si è verificato l’impatto con una Renault Clio guidata da un 53enne di Reggiolo. I due mezzi, dopo il devastante impatto, hanno preso fuoco: le fiamme hanno iniziato ad intaccare prima l’automobile e poi la motocicletta, provocando gravi ustioni sia a Camboni che al 53enne conducente della Clio.
Sul posto sono arrivati nel giro di pochi minuti i carabinieri Boretto, i vigili del fuoco di Suzzara e il 118 con ambulanze e due elisoccorsi. Sia Camboni che il 53enne infatti, a causa dei traumi e delle ustioni riportati, sono stati caricati sul velivolo di soccorso e portati all’ospedale di Parma.
I medici del Maggiore hanno fatto tutto quanto nelle proprie possibilità, ma per Camboni alla fine non c’è stato nulla da fare e nella notte tra lunedì e ieri è sopraggiunto il decesso.
Nell’impatto non erano rimasti coinvolti altri mezzi se non la Clio e la moto Aprilia del 35enne. Il conducente dell’auto è ancora ricoverato in ospedale, ma le sue condizioni non destano particolari preoccupazioni.
In attesa di eventuali altri accertamenti da parte dei carabinieri e dell’autorità giudiziaria reggiana, la data delle esequie non è ancora stata decisa. Il funerale in ogni caso verrà celebrato probabilmente a Novellara, paese d’origine di Camboni.