Storia e bellezze di Castiglione e della provincia finiscono in tv

CASTIGLIONE – Ieri mattina su Canale 5, nel programma “I viaggi del cuore” condotto da don Davide Banzato, è andata in onda una puntata interamente dedicata al tratto mantovano della Via Carolingia, inserita tra i cammini religiosi italiani. Protagonista e relatore della puntata, il sindaco di Castiglione Enrico Volpi.
Particolare attenzione è stata rivolta all’esperienza di cammino, vero e proprio, con immagini di aree del percorso, coinvolgendo un gruppo di camminatori dell’associazione “Gli scarponauti”. Le riprese tv, realizzate a fine ottobre, hanno coinvolto diversi luoghi della provincia, tra i quali la basilica di Sant’Andrea a Mantova, l’Orto Carolingio situato nei pressi della chiesa di Santa Maria del Gradaro, il santuario della Beata Vergine delle Grazie a Curtatone, l’abbazia di Polirone a San Benedetto Po ed il santuario di San Luigi Gonzaga a Castiglione. Oltre ad immortalare luoghi e monumenti, spazio anche ad interviste per valorizzare aspetti religiosi e turistici del cammino con il coinvolgimento del vescovo Marco Busca, del presidente della Provincia Carlo Bottani, di Paolo Trentini in rappresentanza dell’Associazione Mantova e del sindaco della cittadina aloisiana Enrico Volpi.
«l territorio di Castiglione e di tutto il Mantovano – sono le parole di Volpi – sono intimamente pervasi dalla storia e dai valori che prima Carlo Magno, poi San Luigi Gonzaga ed infine la Croce Rossa hanno portato, professato, testimoniato. Promuovere i nostri territori significa anche sostenere quei valori di solidarietà, umanità e fratellanza. Le immagini che quest’anno con il Giro d’Italia, in occasione della visita del presidente della Repubblica e con trasmissioni televisive di livello nazionale come questa, rendono merito del valore paesaggistico, turistico, colturale e storico dei luoghi nei quali abbiamo la fortuna di vivere e lavorare».
La Via Carolingia, nella sua prima tappa virgiliana, storicamente comincia, appunto, dal capoluogo morenico, precisamente da piazza della Repubblica, alle spalle del duomo, città che ospita il Museo internazionale della Croce Rossa e la basilica di San Luigi Gonzaga, patrono mondiale della gioventù. Appena usciti dal centro storico, da via Moscati e via Porta Lago, ci si immerge nel verde paesaggio tipico di questa zona e si prosegue per il convento di Santa Maria, luogo di preghiera frequentato anche dal giovane santo. E quello stesso spirito di assistenza ai bisognosi, caratteristico anche delle donne castiglionesi durante il soccorso alle migliaia di feriti della battaglia di Solferino e San Martino del 1859, ispirò ad Henry Dunant la fondazione della Croce Rossa.