Ubriaca morde un buttafuori e gli lascia un dente conficcato nel braccio

ROVERBELLA Nella notte di San Lorenzo (lo scorso 10 agosto) tutti sono con il naso all’insù, alla ricerca della stella cadente per poi esprimere un desiderio. Questa ricorrenza non è andata proprio come da programma a Roverbella, e precisamente a Canedole, luogo in cui si svolgeva la sagra tradizionale. L’abuso di sostanze alcoliche da parte di una donna ha spinto gli organizzatori della festa a far intervenire il personale addetto alla sicurezza, presente all’evento per garantire che tutto filasse liscio.

L’addetto alla security, regolarmente assunto dalla ditta M.G. Security di Mantova, un 58enne residente a Negrar (VR), avendo notato che la donna disturbava e pretendeva ancora di bere, la invitava ad allontanarsi dal bancone di mescita delle bevande. La donna, in palese stato di ubriachezza, aggrediva l’addetto alla sicurezza mordendolo ad un braccio.

Sarà stato un morso violento o probabilmente la signora aveva problemi di ortodonzia, fatto sta che sul potente braccio del “buttafuori” è rimasto conficcato un dente della donna.

L’uomo è stato costretto a ricorrere alle cure dei sanitari, ottenendo 15 giorni di prognosi.

La donna, una 42enne residente a Mantova, è stata denunciata per lesioni personali dall’addetto alla security.