La nostra rubrica “il mio cane è felice” si occupa oggi dei cani appartenenti alla sezione del gruppo 5 ENCI: sono tutti molto simili quanto a carattere e morfologia estetica; questa particolarità non ci stupisce in quanto lo scopo con lo quale sono stati creati (caccia all’alce, orso ecc) e l’ambiente nel quale sono stati selezionati (Russia, Scandinavia settentrionale) sono molto specifici.
Nonostante un occhio non esperto difficilmente avrà la possibilità di riconoscere al volo questi soggetti, la sezione ad essi dedicata annovera diverse razze canine: cane da orso della Carelia, Jamthund, Laika, Norbottenspets, Norsk Elghund, Spitz Finnico.
Questi cani si caratterizzano per una forte indipendenza e una bassa docilità (attitudine a rispondere al comando umano) che li rende difficili da addestrare ed educare (termini diversi per concetti diversi) rispetto ad altre razze.
Nello specifico, è facile immaginare la possenza e la prestanza fisica di cui i Cani Nordici da Caccia sono dotati, essendo stati creati proprio per la predazione a grossa selvaggina tra cui alce, lince ed orso.
Sono cani di taglia medio-grande con una muscolatura ben sviluppata ed una struttura ossea forte e solida. Di costituzione robusta e massiccia sono cani molto resistenti ma anche discretamente agili: la loro struttura è tale da consentirgli di coprire grandi distanze con poco dispendio di energie. Il loro movimento infatti si dimostra piuttosto sciolto.
Il manto è decisamente molto folto per dare la giusta protezione dai climi particolarmente rigidi. A caratterizzarlo è sicuramente il sottopelo fine, denso e lanoso che a sua volta è protetto da un pelo di guardia tendenzialmente ruvido e duro.
Per saperne di più leggete i consigli dello staff di Corte Tosoni sull’edizione de la Voce di Mantova.