Calcio a 5 Serie A2 – Saviatesta sconfitto a Viterbo (4-2): continua il mal di trasferta

VITERBO Per il Saviatesta Mantova un altro ko in trasferta. La squadra di Pino Milella esce sconfitta dal match sul campo dell’Active Network per 4-2. Continua così questa altalena di risultati che vede i biancorossi quasi impeccabili nelle sfide casalinghe, mentre lontano da Mantova il raccolto è magro. Da inizio stagione, per Titon e compagni, una sola vittoria esterna, quella ottenuta sul campo dell’Eur. Poi, però, il Lazio si è rivelato stregato.
La gara. Primo tempo fluido con poche interruzioni di gioco e una lunga fase di studio tra le due compagini in cui il Mantova cerca di colpire un paio di volte con Bueno, che nelle primissime battute di gioco si divora il gol a tu per tu con l’estremo difensore dell’Active, Perez, e poi ancora su punizione con un tiro insidioso smanacciato in angolo dal portiere. I padroni di casa provano a macinare gioco con gli ex virgiliani Ganzetti, Caverzan e Poletto. Da parte del Saviatesta molta attenzione in fase difensiva e qualche imprecisione nel giro palla. Ma è il Mantova a sbloccare il match al 14’ con un contropiede tutto carioca: Cabeça a tu per tu con Perez serve capitan Titon, che deve solo spingere in rete. Dura poco il vantaggio dei virgiliani perché un minuto dopo risponde il capitano dell’Active, Davì, con una sassata da fuori imprendibile per Fior. I due gol infiammano il match e negli ultimi minuti entrambe le squadre vanno vicine al raddoppio: due grandi occasioni per il Mantova con Titon stoppato sul più bello da Perez e una per l’Active con Ganzetti al quale si oppone con coraggio Fior.
Nella ripresa subito doccia gelata per il Mantova che va sotto per la rete di Pelezinho. I virgiliani accusano il colpo e non riescono a rientrare in partita. L’Active crea tanto e allunga il passo con le reti di Romano e dell’ex Ganzetti. Nel finale il Saviatesta ci mette un po’ di cuore, Perez compie un miracolo su Minnella e a ridosso della sirena arriva il gol di Gabriel, che comunque non addolcisce la pillola. Per il Mantova, ancora una volta, è tutto da rifare.