Durante i giorni estivi si può incombere facilmente in temperature che sfiorano i 40° C, per questo motivo è importante sapere come comportarsi e come gestire il proprio corpo, in modo da non incorrere in spiacevoli problemi di salute. Quante volte ansiosi di allenarvi (o fare movimento) avete sottovalutato l’esposizione al sole e al caldo? Sono due condizioni che mai andrebbero sottovalutate, perché potrebbero causare svenimenti e collassi, i quali mettono in serio rischio l’organismo.
Per contrastare il calore è importante seguire sempre tre semplici consigli:
1) Evitate di esporvi al sole durante le ore più calde della giornata, qualsiasi sia l’attività che dovrete svolgere;
2) La testa deve essere sempre protetta, copritela con un cappello o bandana;
3) Mantenete idratato correttamente il vostro corpo bevendo molta acqua.
Tre regole tanto semplici quanto poco seguite, in generale per sensibilizzare le persone è necessario far conoscere anche gli effetti del caldo sul corpo umano, così da non farsi trovare impreparati e saper agire di conseguenza.
Il primo effetto è il colpo di sole ed è anche il più innocuo di tutti: accade quando si rimane troppo tempo esposti ai raggi solari. La pelle inizia ad arrossarsi e possono crearsi bolle ed irritazioni cutanee, solitamente anche gli occhi ne risentono iniziando a bruciare; internamente si prova un malessere generale con mal di testa e poca sudorazione, in seguito si potrebbe avere vertigini e nausea. In questo caso è importante mettersi all’ombra, sdraiarsi sollevando le gambe, mettere un po’ di ghiaccio in testa e sotto alle ascelle per raffreddare la temperatura.
Dopo il colpo di sole c’è il collasso da calore che avviene quando si perdono troppi sali. A causa di un’eccessiva sudorazione, l’organismo potrebbe andare in deficit di tali elementi fino ad arrivare alla disidratazione. In questo caso si prova una forte debolezza, un calo di pressione e i battiti sono piuttosto veloci. Per contrastare il collasso da calore è importante sdraiarsi in un luogo fresco e bere per reintegrare i sali, attraverso bibite specifiche o con una soluzione di un cucchiaino di sale e due di zucchero.
Infine c’è il colpo di calore che è una vera e propria malattia causata dall’eccessiva esposizione a temperature alte magari sotto sforzo ed è inoltre il più rischioso degli effetti elencati. Il colpo di calore mette letteralmente fuori uso i sistemi di termoregolazione e il corpo inizia a produrre più calore di quello che riesce a disperdere. La temperatura corporea va oltre i 40°C e se non si provvede immediatamente a farla calare può causare danni irreparabili agli organi: in questo caso è necessario recarsi immediatamente all’ospe dale.