MANTOVA – Ventitrè tablet per l’Istituto Bonomi Mazzolari e quarantadue per i tre Istituti Comprensivi mantovani: ieri, presso la sede del Bonomi Mazzolari, è avvenuta la consegna degli strumenti, destinati a studenti in condizioni di fragilità. L’iniziativa, come spiegato da Erminio Araldi in rappresentanza del distretto Rotary 2050, in particolare del gruppo Virgilio, parte da Rotary e Governo degli Stati Uniti, attraverso l’Agenzia degli Stati Uniti per lo Sviluppo Internazionale (Usaid). L’agenzia ha, infatti, deciso di elargire cinque milioni di dollari alla Fondazione Rotary, per sostenere a livello globale la lotta contro la pandemia.
La prima iniziativa sul distretto consiste, appunto, nella distribuzione dei tablet con tastiera. Un progetto, ha sottolineato Cristina Bonaglia per la componente scolastica del distretto 2050, che risponde anche ad un preciso richiamo governativo, volto al supporto di alunni in condizioni di fragilità, per agevolare la didattica domiciliare.
Nell’area del distretto, sono oltre 400 i tablet donati, in una sessantina di istituti scolastici, nelle province di Pavia, Brescia, Lodi, Cremona, Mantova, Piacenza e parte del territorio di Milano.
Ad oggi, gli Stati Uniti hanno elargito 60 milioni in assistenza all’Italia, attraverso Usaid: i 13 distretti italiani del Rotary hanno accesso ciascuno ad almeno tre sovvenzioni da 100.000 dollari, per sostenere progetti nel campo della salute, l’istruzione e lo sviluppo comunitario. Le attività idonee includono la fornitura di attrezzature per le strutture mediche; materiale didattico e attrezzature per le scuole, gli studenti e le famiglie; e risorse per aiutare le aziende a rimanere aperte in sicurezza durante i momenti di crisi sanitaria. Una parte importante di questo sforzo è il sostegno agli studenti nel processo di apprendimento a distanza.
All’incontro hanno preso parte anche i dirigenti scolastici dei rispettivi Istituti, Giacomo Zini per il distretto Rotary 2050, gruppo di Gonzaga, e il segretario dell’ E-Club Rotary Victorinus Feltrensis Renzo Tarchini. (i.p.)