GUIDIZZOLO – Rattoppi, buche, asfalto che si spacca, sampietrini che si sfondano e, a volte, anche sporcizia. Divesi tra i commercianti di via Vittorio Veneto alzano la voce e chiedono al Comune interventi in tempi rapidi per rimettere in sesto la strada. Che, soprattutto nei giorni di pioggia come ieri, diventa un tripudio di pozzanghere che schizzano acqua e sporco al passaggio di ogni automobile.
La richiesta dei commercianti di via Vittorio Veneto, strada centrale del paese, va di pari passo anche con i timori per le proprie attività: secondo diversi esercenti infatti le condizioni in cui versa la strada rendono molto difficoltoso il passaggio per chi voglia accedere ai negozi dislocati lungo la strada.
«Già la situazione attuale legata al Covid e all’emergenza sanitaria – affermano diversi esercenti di via Vittorio Veneto – non ci rende di certo facile la vita: tra zona rossa, lockdown, giusti timori dei clienti, non è facile tirare avanti la baracca. Se poi si aggiunge che quei pochi clienti che restano, per raggiungere i negozi devono fare lo slalom tra la strada dissestata e le pozzanghere e ogni volta che passa un’auto rischiano di venire lavati con acqua e fanghiglia della strada, la situazione diventa davvero insostenibile. Ormai da tempo la situazione va avanti così e sarebbe bene che il Comune intervenisse quanto prima a sistemare la strada».
Secondo i commercianti la situazione sarebbe peggiorata un paio di anni fa, quando il Comune decise di istituire il senso unico in via Rizzini: la nuova viabilità infatti costringerebbe molti mezzi, anche pesanti, a passare lungo via Vittorio Veneto. «Nel corso del tempo – specificano gli esercenti – il traffico è aumentato considerevolmente e non è raro veder passare, oltre a molte più auto, anche camion se non addirittura bisarche cariche di automobili. Tutto questo su una strada pavimentata con sampietrini. Le conseguenze sono ovvie e ora – concludono gli esercenti – sarebbe ora di rimediare».