MANTOVA Nel weekend scorso si è svolta la seconda edizione del Rally del Trentino, ultima gara del campionato di Crz prima della finale a Genova del 9 novembre. Al via anche l’equipaggio mantovano Federici-Boni, con la Skoda Rs preparata dalla scuderia Erreffe, autore di una prova positiva, visto anche il ritorno di Federici alle gare dopo diverso tempo. Nella prima tappa vi erano due prove speciali da ripetersi per due volte, e con la seconda in notturna, mentre la seconda tappa della domenica comprendeva sempre due prove da ripetere, per un totale di otto. Federici-Boni hanno affrontato le gare del sabato molto cauti, visto le condizioni meteo che sono state molto dure. Con pioggia e nebbia non si sono fidati a rischiare più di tanto, considerato anche il lungo periodo di fermo da parte di Federici, il quale come obiettivo principale aveva il ritorno a Mori sulla pedana… d’arrivo. Nella seconda tappa della domenica, la coppia, avendo avuto notizie che le prove si erano molto deteriorate per la poggia caduta il giorno prima, e aveva accumulato un certo distacco dai suoi diretti avversari, ha adottato la strategia di portare la vettura alla fine della gara, soprattutto con lo scopo di divertirsi, fare esperienza e divertire il folto pubblico presente durante le prove. Federici-Boni ringraziano i supporter e i meccanici della Erreffe che hanno permesso loro di arrivare in fondo al bellissimo ma duro Rally del Trentino.
