MANTOVA Con il presidente Adriano Negri abbiamo fatto il punto in casa Stings in attesa di conoscere quando cominceranno gli allenamenti.
La prima domanda riguarda il roster. «Penso che manchi solo il lungo per completarlo – commenta Negri – . Non abbiamo fretta perché stanno arrivando tante proposte che il coach sta valutando in base alle caratteristiche. Qualche nome è uscito e alcuni non veritieri. Penso decideremo nelle prossime 48 ore. Posso dire che cerchiamo un lungo completo che originariamente doveva servire nel perimetro ma che si faccia valere anche fuori dal perimetro».
Il presidente traccia un bilancio del mercato: «Il nuovo allenatore Di Paolantonio voleva partire dai play e con Bonacini e Maspero abbiamo coperto bene il ruolo. Da lì siamo partiti con un mix di giocatori esperti e qualcuno nuovo, con conferme e arrivi per costruire un roster di qualità. Bonacini è un giocatore maturo e bravo nelle due fasi. Per sopperire in difesa alla partenza di Raspino. James è un americano atipico. È pericoloso in attacco ma anche ben impostato per la difesa. L’abbiamo scelto per questo. In crescita e con qualità tecniche ma anche umane. Ottimo per calarsi in uno spirito di gruppo che vuole essere coeso. Cortese viene da una stagione dove ha avuto problemi fisici, ma tecnicamente non si discute e ha ancora qualche anno per poter essere protagonista. Un italiano che può avere il ruolo di americano».
In attesa dell’ultimo tassello del puzzle abbiamo provato a guardare il futuro. «Sembra che salti la Coppa Italia di A2 ma si sta discutendo l’ipotesi di giocare a porte aperte cominciando il campionato a metà ottobre o novembre con l’ipotesi di un precampionato con la Supercoppa. Non so in che forma ma sicuramente l’A2 giocherà a porte aperte. La Lega lo ha proposto alla Fib che è orientata a dare corso alla cosa, ma con la situazione in divenire è tutto da vedere. Gli allenamenti saranno programmati per fine agosto-primi di settembre, quando ci daranno indicazioni precise sull’inizio della stagione».
Al Presidente degli Stings, infine, abbiamo chiesto lo stato di salute della società: «Ci sarà una ridistribuzione delle quote e stiamo cercando di capire come muoverci. In questa situazione con gli sponsor si va a rilento, ma confidiamo di poter disporre del credito d’imposta per gli sponsor che ha avuto uno sviluppo. Pare che ci possa essere la possibilità di togliere una quota dell’importo della sponsorizzazione dalle tasse».