Montegranaro (Fm) Da Luca Vencato a Valerio Cucci. Da un ex all’altro. La Pompea a soli sette giorni di distanza si ritroverà ad affrontare un pezzo del proprio recente passato. Cucci, che da quest’anno gioca a Montegranaro, attende la visita di Ghersetti e compagni nel tentativo di centrare, come gli Stings, la seconda vittoria stagionale. Un inizio in parte opaco che ricalca quello dei biancorossi: «In questo inizio stati un po’ ingenui. Con Piacenza eravamo a +15 a 6’ dalla fine e con Orzinuovi eravamo a +5 a 1’30’’ dalla fine. La nostra classifica sarebbe potuta essere molto diversa, e qui mi allaccio anche a Mantova perché penso che anche la sua classifica sia un po’ falsa, in quanto avrebbe potuto vincere tranquillamente entrambe le partite che poi ha perso. Mantova fin da inizio anno l’ho reputata subito sotto le tre più forti, Verona, Udine e Forlì. Ha un roster importante sotto tanti punti di vista, ha avuto la capacità di tenere un organico stabile dall’anno scorso ed è rimasto lo staff tecnico. Mantova è una squadra che alla distanza può uscire senza problemi».
Il ricordo dell’esperienza a Mantova si unisce alle aspettative per la partita: «È stato un anno e mezzo molto intenso, c’è il grande rammarico per il primo anno perché avremmo potuto fare molto di più. Basta vedere dove giocano adesso alcuni componenti di quel roster, penso a Candussi e soprattutto ovviamente a Moraschini che si gioca l’Eurolega. Avremmo potuto fare di più. Per quanto riguarda il mio addio, la società è stata brava e mi ha aiutato ad andare via in un momento difficile per me, mia sorella tornava dopo quattro anni a casa per motivi privati, ho avuto l’opportunità di avvicinarmi a casa e la società me l’ha concessa. Di questo li ringrazio e per me sarà solo un piacere incontrare Mantova, è stato un anno e mezzo importante nella mia vita nel quale mi sono formato come giocatore e come uomo. A Mantova sono stato benissimo e ho tanti amici che sento spesso. Sarà sicuramente una bella partita». Ieri la Pompea ha disputato uno scrimmage a porte chiuse contro la Fortitudo Bologna.
Nel frattempo, piccola grana in casa Montegranaro: la Fip ha squalificato Aaron Thomas per “comportamento offensivo nei confronti degli arbitri” per una partita, quindi salterebbe proprio quella contro gli Stings. In una nota pubblicata ieri dalla società, si legge che Thomas “si è proposto di sborsare di tasca sua la cifra necessaria per commutare la giornata di squalifica in sanzione pecuniaria”. Tutto risolto e quindi Thomas sarà della partita. (l.p.)