TORINO L’ultima gara del 2020 è andata decisamente male alla Staff Mantova, nettamente sconfitta dalla Reale Mutua Torino, che scendeva in campo con gli stessi sei punti del quintetto virgiliano. «Prendiamo atto di questa battuta d’arresto – taglia corto coach Emanuele Di Paolantonio – Sul nostro cammino abbiamo trovato un team forte, che ha saputo sfruttare a dovere le nostre disattenzioni. Dopo un inizio positivo da parte nostra, nel corso del primo quarto abbiamo agevolato il cammino dei nostri avversari, poi non siamo più riusciti a rimettere in carreggiata le sorti della partita. Contro queste compagini è vietato sbagliare, bisogna limitare gli errori e ogni minima disattenzione, ogni minima distrazione ti viene fatta pagare. Torino indubbiamente è forte, ma ci abbiamo messo del nostro. Abbiamo facilitato loro il compito, invece bisogna sempre stare molto attenti». Deluso dunque il coach teramano per come è andata. Ad “armi pari”, con ben altra prestazione, senza le disattenzioni, le cose avrebbero potuto andare anche diversamente.
Domenica prossima, alla Grana Padano Arena, ancora una sfida con una compagine piemontese, la regina Tortona, ieri vincente su Verona: «La formazione alessandrina – conclude Di Paolantonio – non è solo forte, è l’imbattuta capolista del nostro girone di A2. Ha messo sotto Verona, e questo la dice lunga sulle difficoltà che ci attendono. Ritengo però che dipenda da noi su come affronteremo la gara e l’avversario. E’ logico che non dovrà essere ripetuta la prova contro Torino. Queste compagini molto attrezzate sanno alla perfezione come sfruttare disattenzioni, distrazioni ed errori. In settimana bisogna lavorare con molta intensità e poi in partita bisogna avere tanta voglia di riscatto. Se facciamo massima attenzione, ce la giochiamo con la capolista. Cercheremo di metterle il bastone tra le ruote».