Basket serie C – L’Artes Mantova si rafforza con l’ala Pietro Sequani ”Progetto ambizioso”

Mantova Prosegue la campagna di rafforzamento dell’Artes Mantova Basket. Dopo aver riportato… a casa il mantovano Andrea Albertini, il club biancorosso ha ingaggiato per la stagione 2024/25 l’ala classe 2002 Pietro Sequani. Cresciuto nel settore giovanile di San Giovanni Lupatoto, Sequani emerge presto come uno dei prospetti più interessanti della provincia veronese ed entra quindi nel radar della Scaligera Verona, in cui gioca fino all’Under 18. Successivamente, l’ala veneta si trasferisce a Vicenza, in cui si divide tra l’Under 20 e la serie B. In biancorosso rimane fino al 2020/21 raggiungendo anche i playoff per l’A2. A seguire, sposa i progetti di Pozzuoli e Mestre, sempre in serie B, trovando sempre più spazio e raggiungendo nuovamente i play off coi veneziani. Nella stagione 2023/24 è a Carrara, in serie C, in cui mette a segno una media 13.7 punti in 27 partite disputate. Sequani si presenta così ai tifosi mantovani: «Ho già avuto modo di conoscere l’ambiente dell’Artes Mantova Basket in alcuni allenamenti disputati a inizio giugno nelle strutture della società. L’impatto è stato molto positivo, ho percepito subito un ambiente familiare e professionale. Il progetto è ambizioso e ci sono tutti gli ingredienti giusti per lavorare bene». Nel frattempo lascia invece il San Pio X Stefano Trazzi (era uno dei tecnici del settore giovanile). Trazzi saluta allo stesso tempo il Basket Sustinente di cui era coach, retrocesso in Divisione Tre a fine stagione, ed emigra in terra casalasca per allenare la compagine sorta dall’unione fra Casalmaggiore (C lombarda) e Piadena (B Interregionale), che disputerà la serie C Unica. Una “chiamata” a cui non si poteva dire di no… «Non è la mia prima esperienza fuori dal Mantovano – spiega il tecnico Trazzi – Qualche stagione fa ho allenato il Manerbio. Con l’entusiasmo di sempre e col massimo impegno mi accingo ad affrontare questa nuova avventura. Vedremo se quando saranno resi noti i gironi avremo sul nostro cammino il San Pio X».