Mantova Il Saviatesta è a un passo dal ripescaggio in Serie A. L’unica incognita, rappresentata dal Petrarca Padova, si è dissolta nella serata di ieri tramite un comunicato diramato dallo stesso club veneto. “Il Petrarca Calcio a Cinque – si legge – rende noto che è propria intenzione rispettare l’esito sportivo della stagione 2022-2023, che ha visto la propria squadra retrocedere nella categoria inferiore al termine del Campionato di Serie A (…). Come naturale conseguenza, si procederà quindi agli adempimenti utili all’iscrizione al Campionato di Serie A2 Elite per la stagione 2023-2024”. Parole chiare che escludono qualsiasi tentativo di riprendersi a tavolino la massima serie.
Dunque, via libera al Saviatesta nonostante qualche timore emerso nel pomeriggio, quando si era appreso che il termine per la presentazione delle domande di ripescaggio era stato posticipato dalle 19 alle 23. Quattro ore supplementari che sarebbero potute servire sia al Padova che al Viterbo (altra candidata al ripescaggio per sostituire le rinuncianti Real San Giuseppe e Pescara) per inoltrare le rispettive domande. Risulta che l’abbia fatto Viterbo. Poco male: al Saviatesta, che ha inoltrato domanda qualche giorno fa, bastava la rinuncia del Padova che si è materializzata col comunicato riportato sopra.
Lo spumante è in frigo ma, com’è giusto che sia, il dg biancorosso Cristiano Rondelli aspetta per brindare. C’è un ultimo ostacolo da superare ed è rappresentato dalla Covisod, che venerdì si esprimerà sulla validità della documentazione presentata. Non dovrebbero esserci problemi, e usiamo il condizionale per pura scaramanzia. La strada sembra davvero spianata: dopo due anni di purgatorio, il futsal mantovano è pronto a tornare nella massima serie.