Calcio – Il Mantova riabbraccia Festa e sogna bomber Galuppini

Gakuppini

Mantova Finalmente Marco Festa. Ottenuto lo svincolo d’ufficio dal Pordenone, il 31enne portiere bresciano ha varcato i cancelli di viale Te per la sua seconda esperienza con la maglia del Mantova. La prima, durata dal 2011 al 2015 con breve intermezzo al Portogruaro, aveva lasciato qualche dolorosa cicatrice all’inizio, ma anche una progressiva crescita tale da spalancargli le porte della Serie A e B col Crotone, sia pur come numero 12 (a parte la stagione 2021-22, affrontata da titolare). Nello scorso campionato ha difeso la porta del Pordenone ed ora rieccolo a Mantova, fortemente voluto dal dt Christian Botturi.
Ma la notizia di ieri riguarda l’attacco. Il Mantova si è messo sulle tracce di un altro bresciano dal curriculum inattaccabile: Francesco Galuppini. Classe 1993, può vantare oltre 260 partite in Serie C con corposo contributo di gol: più di 60, considerando anche la Coppa Italia e tralasciando le reti segnate in D. Era stato proprio Botturi a portarlo a Lumezzane, una volta uscito dal vivaio della Sampdoria. Da lì esperienze con Lumezzane, Real Vicenza, FeralpiSalò, Piacenza, Ciliverghe (25 gol in D), Modena, Cuneo, Ravenna, Renate, Sudtirol e Novara. Si è messo in luce soprattutto nel Renate: per lui, nella stagione 2021-22, 14 gol nel solo girone d’andata prima del trasferimento al Sudtirol. Inaspettatamente deludente l’esperienza tirolese, ma Galuppini si è riscattato alla grande nell’ultimo campionato disputato col Novara: 10 gol (di cui uno al Mantova nel 5-0 del “Piola”). È ancora di proprietà del Sudtirol e lo cercano in tante: dall’Avellino alla Triestina, dal Vicenza al Trento. Soprattutto quest’ultima sembra in netto vantaggio su tutte. Ma Botturi, come dicevamo, ha le sue carte da giocare e non molla la presa.
Altri nomi segnalati da “Radiomercato”. Per l’attacco restano spendibili Ernesto Starita (’96) del Monopoli, Michael Fabbro (’96) della Virtus Verona, Daniele Iacoponi (’02) del Parma, Davide Bragantini (’03) del Verona. Spunta anche Manuele Malotti (’97), seconda punta, 27 presenze e 7 reti nell’ultima stagione col Renate. A centrocampo è atteso oggi per le visite mediche Mattia Muroni (’96) dalla Reggiana. Piace Stefano Cester (’02) dell’Arzignano. In stand-by Simone Tronchin (’02) del Vicenza, mentre sfuma Daniele Franco (’94) dell’Avellino diretto alla Turris.
E veniamo alla difesa. Botturi ha messo gli occhi sull’esterno sinistro (ma anche centrale) Christian Celesia, classe 2002, del Torino. Sempre a sinistra, fari su Giuseppe Verducci (’02), scuola Toro e Juve; e Lorenzo Coccia (’02) del Modena. A destra si allontana Davide Ghislandi, che l’Atalanta utilizzerebbe nella neonata U23. Per il difensore centrale, dopo l’annuncio di Alex Redolfi (’94), si segue la pista estera.