Calcio a 5 – Saviatesta verso il ripescaggio in A1

MANTOVA Mantova 1911 e Saviatesta accomunate dallo stesso destino. Dopo la riammissione in Lega Pro della società di viale Te, anche la squadra di calcio a 5 a breve potrebbe essere ripescata in A1. Dopo la rinuncia del Real San Giuseppe, la Divisione ha preso atto che altre società indicate per poter fare domanda di ripescaggio come Padova e Active Network, non erano intenzionate a procedere. Così ieri i vertici della Divisione Calcio a 5 hanno contattato la società virgiliana per comunicare la possibilità di fare domanda di ripescaggio. «Non ci abbiamo pensato nemmeno un secondo, siamo pronti». Così il direttore Cristiano Rondelli, che è già pronto a trovare i primi colpi di mercato.
Dall’euforia del momento si passa poi alla realtà dei fatti e c’è uno scoglio che preoccupa la società virgiliana: la questione palazzetto. «Qualche settimana fa – ha spiegato Rondelli – abbiamo avuto un incontro con il sindaco Palazzi, il quale ci aveva detto che si sarebbe trovato un accordo sul NeoLù, ma poi non ci sono stati più sviluppi. Vista anche la domanda che andremo a fare per il ripescaggio in A1, auspichiamo che nel giro di pochi giorni si riesca a trovare una quadra».
Nel frattempo, il club biancorosso ha già trovato un’intesa con la società San Lazzaro, che gestisce il Pala Sguaitzer: «C’è già un’intesa di massima per allenamenti e partite, andrebbero fatte solo delle piccole modifiche con l’installazione delle reti dietro le porte e verificare le righe sul parquet». I tempi stringono, entro il 5 luglio la società deve inviare la documentazione completa alla Divisione e per il 10 luglio è attesa la risposta. Un’occasione da non perdere per il Saviatesta che sta investendo tanto per tornare ai vertici del futsal italiano. L’A1 comporterebbe anche una grande visibilità a livello televisivo con dirette su Sky Sport e introiti maggiori. Puro ossigeno per lo sport mantovano, in un momento di grande difficoltà.