Mantova Ripartire da quanto di buono si è visto nell’uscita infrasettimanale di Coppa Italia. Perchè, nonostante la sconfitta, il Saviatesta Mantova ha mostrato passi in avanti nella sfida esterna contro la corazzata Napoli. A pensarla così è anche il tecnico dei virgiliani, Pino Milella. «Diciamo che il risultato finale a mio avviso è un po’ bugiardo – spiega il mister – soprattutto dopo un primo tempo in cui ho rivisto una squadra con identità. Quella che aveva dimostrato nella prima parte di campionato. Poi è logico che alla lunga la maggior qualità e profondità di organico del Napoli è venuta fuori. I campani sono la squadra più in forma del campionato e stanno tenendo un ruolino impressionante. Noi però – continua il tecnico pugliese – abbiamo giocato un’ottima gara, che ci serviva per darci fiducia. Diciamo che siamo stati in partita fino a metà del secondo tempo. Forse la svolta è stata quando non abbiamo sfruttato l’occasione del 2-2 e subito dopo abbiamo incassato il 3-1. Però, ripeto, ho avuto buoni segnali dai miei contro una squadra fortissima».
Oggi i biancorossi tornano di nuovo in campo per la terza di ritorno del campionato. Al NeoLù, con calcio d’inizio fissato per le ore 16, è in programma la sfida contro il Sandro Abate di Avellino. «In questi giorni ci stiamo parlando ripetutamente e ci stiamo dicendo che la matematica ancora non ci condanna – afferma Milella -. Abbiamo bisogno di fiducia, di giocare con meno pressione, di essere più leggeri e liberi di testa. Sappiamo che ogni partita per noi è decisiva, ma dobbiamo ritrovare gioco e mentalità per dare filo da torcere a tutti. Non abbiamo ancora alzato bandiera bianca. Sappiamo che sarà una gara difficile perché loro sono forti e perdono pochissimo pur avendo qualche assenza. Dovremo dare il nostro massimo» ha concluso Milella. Il quale dovrà fare a meno dello squalificato Donin e dell’infortunato Misael. In forte dubbio capitan Leleco, che non è al massimo ma potrebbe comunque stringere i denti.