MANTOVA Giornata intensa per il Saviatesta Mantova. Questa mattina la società incontrerà Jefferson Luiz Zeni, per tutti Jeffe: dovrebbe essere lui il nuovo allenatore della squadra virgiliana che in settimana, dopo la sconfitta di Matera, terza consecutiva, ha esonerato il tecnico croato Frane Despotovic con il quale si lavora per trovare l’accordo economico sulla buonuscita. Si chiude così un capitolo e si apre un nuovo ciclo in casa biancorossa. «Fino all’ultimo abbiamo cercato di trovare delle soluzioni – ha commentato il dg Cristiano Rondelli – che però non sono arrivate. Despotovic non si è dimostrato all’altezza di questo campionato, aveva dei metodi che probabilmente non potevano funzionare nella nostra Serie A».
Con Jeffe in panchina cambia anche la filosofia della squadra. E’ un tecnico che conosce molto bene il campionato italiano e i giocatori delle formazioni avversarie. L’accordo dovrebbe concretizzarsi appunto oggi, salvo clamorose sorprese. Nel vertice odierno si parlerà anche di mercato. Qualche rinforzo è necessario e chissà che a breve, dopo l’arrivo di Titon, il club biancorosso possa piazzare altri colpi. Ma intanto si gioca. E alle 17 il prossimo allenatore del Saviatesta sarà in tribuna al NeoLù per vedere da vicino i biancorossi nel match contro l’Avellino, una delle big del campionato. Una sfida all’apparenza dal pronostico chiuso, anche se Rondelli, pronto a indossare le vesti del coach per l’occasione, chiede ai suoi una prova d’orgoglio. «Sappiamo che non sarà una partita semplice – spiega – affronteremo una corazzata, ma ci vogliamo provare. In questo momento non siamo in grado di imporre il nostro gioco, dobbiamo allora cercare di essere più equilibrati. Non mi sento di rivoluzionare nulla, non posso avere questa pretesa, ma qualche cambiamento ci sarà».
Sicuramente rientra capitan Danicic dopo un turno ai box per squalifica, in forse Micheletto alle prese con un problema alla caviglia. Nel quintetto di partenza spazio a Titon, alla prima in biancorosso al NeoLù dopo lo sfortunato esordio a Matera.