Calcio a 5 Serie A2 Elite – Un campione del mondo per il Saviatesta: preso il pivot brasiliano Wilde

MANTOVA Un campione del mondo per il Saviatesta. Che ha piazzato un vero colpaccio prendendo a titolo definitivo Wilde Gomes da Silva, per tutti semplicemente Wilde. Il fuoriclasse brasiliano arriva in Riva al Mincio dopo l’ultima stagione passata alla Sandro Abate in Serie A, ma tante sono state le squadre di livello mondiale in cui il pivot verdeoro ha costruito i suoi numerosi successi, diventando un’autentica istituzione del futsal internazionale. «L’abbiamo convinto con la progettualità – spiega il ds Cristiano Rondelli – e la tradizione societaria. Il resto lo ha fatto il giocatore, che ha preferito la solidità del progetto Saviatesta piuttosto che il dubbio Serie A. Siamo felici, contenti e onorati di avere un giocatore di questo calibro con noi. Sulle sue tracce c’erano anche altri club di livello, ma lui ha preferito Mantova e questo la dice lunga. Penso che campioni così ce ne siano pochi in giro, nonostante la carta d’identità parli chiaro. Ovvio che con un acquisto così non possiamo più nasconderci. Sappiamo che adesso siamo la squadra da battere e tutti verranno qui col coltello tra i denti». Per completare la rosa manca solo un elemento. «Il portiere, poi con 9 giocatori di movimento più due provenienti dall’under 19, direi che la squadra è da Serie A. L’importante sarà partire col piede giusto e non sbagliare nulla, per questo ci prepareremo al meglio». Sul fronte palazzetto invece ci sono novità. «Stiamo aspettando una risposta per trovare spazi al PalaSguaitzer, almeno per alleggerire il Neolù il lunedì e martedì». Sembra essersi quietata la questione allenatore, con mister Pino Milella pronto a dare l’assalto alla massima serie. «Sarà felice di lavorare con questi giocatori – dice Rondelli – è un professionista e allenare giocatori così lo esalta. Ma non scordiamoci che la maggior parte del merito va ai fratelli Saviatesta, che ringrazio per lo sforzo fatto. Ora starà a noi mettere Wild nelle migliori condizioni possibili: il resto verrà da sè. Ha un’intelligenza tattica fuori dal comune, anche se non farà gol, saprà mettere i compagni nelle condizioni di segnare». «Mi aspetto un torneo altamente competitivo – conclude – con squadre come Verona, Milano, Elledì, Cesena e Pordenone sicuramente il girone A sarà tosto. La trasferta più difficoltosa sarà di martedì in Sardegna, contro il Leonardo. Anche il viaggio a Cuneo per la sfida con l’Elledì porterà via energie: giocheremo di sabato, alle 14. Ma ci faremo trovare pronti. Vedremo delle gare avvincenti e battagliate. Ripeto, partire col piede giusto alla fine farà la differenza».