Curtatone Nessuna pausa in casa Curtatone: la stagione scorsa è finita e i rossoblù stanno già lavorando per la prossima. «Le ultime due stagioni sono state alquanto anomale – dicono patron Paolo Ferretti e il dirigente Bruno Goldin -, ma noi, come solo pochi altri, non ci siamo mai fermati, salvo quando la zona rossa impediva qualsiasi attività. Abbiamo rispettato tutte le prescrizioni del caso, prolungando l’attività sino a fine giugno: stanchi, ma soddisfatti. Certo, gli allenamenti, per un lungo periodo, si sono svolti in forma individuale rispettando il distanziamento. E sappiamo quanto è stata dura per i ragazzi non poter fare le partite, che sono la conclusione ideale: per questo dobbiamo ringraziare tutto lo staff degli allenatori, che si sono adeguati alle regole».
«Finalmente – proseguono i dirigenti rossoblù – negli ultimi mesi ci è stato concesso di poter giocare al calcio nella sua completezza, e per i ragazzi è stato un reimpossessarsi di quel gioco che tanto amano. A giugno, nei primi giorni, caldi e afosi, vedevi ragazzi e bambini sudati, stanchi ma contenti dell’attività svolta. C’è stato inoltre il tempo per partecipare a qualche torneo: allievi 2005 e giovanissimi 2007 hanno partecipato al torneo “Cucconi” di Suzzara, assieme a tante avversarie lombarde ed emiliane. Siamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti: per noi è stato motivo di grande orgoglio, considerato il poco tempo che c’è stato per fare una vera preparazione. Entrambe le squadre sono arrivate in finale, segnale importante. Stiamo facendo un buon lavoro, i giovanissimi 2007 in particolare hanno vinto, per la loro categoria, questa importante manifestazione. Cuore, grinta e determinazione hanno permesso ai nostri ragazzi di vincere. Anche in questo caso i risultati arrivano per merito di tutti: il fattore legato alla preparazione tecnica, alla capacità individuale, a quanto l’allenatore mette per mantenere una tensione positiva nei ragazzi e alla capacità dei genitori nel dare il giusto stimolo ai ragazzi senza mai passare agli eccessi. Per questo noi crediamo che il giusto contributo di tutti stia alla base dei risultati». «Infine – concludono – dobbiamo ringraziare tutte le famiglie che ci hanno dato fiducia e affidato i loro ragazzi, supportandoci in modo totale. Anche le gratificazioni morali sono importanti per chi, ogni giorno, mette a disposizione il proprio tempo per la comunità. E nei primi giorni di settembre saremo pronti a presentare la nuova stagione dell’attività giovanile».