Goito Chiaramente bisogna aspettare il comunicato che il Comitato Regionale della Lombardia produrrà domani, ma ormai l’ultimo residuo dubbio (che, come vi abbiamo anticipato nella giornata di venerdì, non c’era nemmeno più) è caduto. Al gong delle iscrizioni, che è suonato venerdì sera il Calolziocorte, come già ampiamente annunciato dall’inizio dello scorso mese, non ha presentato l’iscrizione alla Promozione, dunque lo Sporting Club sale in categoria.
Si chiude così un mese abbondante di dubbi, incertezze, speranze: la squadra goitese ha rischiato per un bel po’ di essere la prima delle escluse, quella col cerino in mano. E, beffa delle beffe, avrebbe potuto restare fuori proprio l’unica volta in cui è riuscita ad imporsi nei play off all’interno del girone di competenza, cosa mai accaduta nella storia del club. Ma la rinuncia del Casazza, in ordine di tempo, ha dato la certezza: quei cinque posti che mancavano (gli altri tre sono stati lasciati liberi, come è noto, dalla fusione Mapello-Trevigliese e dall’autodeclassamento in Seconda di San Lazzaro e Vistarino), ci sono, salvo altre situazioni in extremis che potrebbero spuntare e allungare la lista delle ammesse. Alla fine si è invece iscritto il Cazzagobornato, in dubbio fino all’ultimo. I franciacortini giocheranno dunque l’Eccellenza, seppure con un budget molto ridotto e senza l’allenatore designato Sebastiani, che si è dimesso a poche settimane dall’incarico, per divergenze con lo staff dirigenziale.
Bocche invece cucite in casa goitese, dove la lieta notizia ancora non c’è stata (ma arriverà presto) e si aspetta soltanto il fatidico “via libera”. Ci sarà tempo per far esplodere la gioia: dopo tre stagioni di purgatorio, la società di Goito torna dove ha sempre voluto stare.
