Calcio Eccellenza – Bentornato Boniotti: “Castellana, ripagherò in campo la tua fiducia”

CASTEL GOFFREDO E’ tornato in campo proprio domenica Alberto Boniotti, dopo la squalifica (inizialmente di 5 mesi, poi ridotta a circa due) rimediata nella gara con il Cellatica. Domenica scorsa è così potuto scendere in campo contro la Juvenes, nel primo match del 2025, finito 0-0. Il difensore non vuole però dimenticare l’accaduto ma anzi, farne tesoro, un’opportunità di crescita personale: «Eravamo sotto a Cellatica – racconta – e, all’ennessimo fallo non fischiato, mi sono avvicinato all’arbitro per chiedere spiegazioni. Lui mi ha ignorato e io ho avuto un gesto di stizza, cosa che non rifarei e non rifarò più. Sono stato giustamente espulso ma non ho protestato. A fine partita mi sono scusato col direttore di gara. Pensavo di prendere 4-5 giornate ma sappiamo tutti com’è andata».
Subito ad Alberto era infatti stata comminata una maxi-squalifica: «Quando ho saputo a quanto ammontava la squalifica, mi è crollato il mondo addosso – ricorda – per la prima stagione da tempo stavo trovando continuità, senza i soliti fastidi fisici. Ho riposto la mia fiducia nel ricorso, ma ero comunque preoccupato perché poteva andare male. A quel punto la mia stagione sarebbe stata praticamente finita». La “prova tv” è stata determinante per scagionarlo. La società e la squadra non hanno mancato di fargli sentire la loro vicinanza, come egli stesso ammette: «Tutti hanno subito condannato il mio gesto, come è giusto che sia. Poi, però, alla notizia della squalifica mi hanno rassicurato, dicendo che avrebbero fatto di tutto per ridurla. Io ho seguito il loro consiglio di continuare ad allenarmi, nell’attesa della risoluzione. Capisco poi le parole del mister in queste settimane – aggiunge Alberto – la squadra era in emergenza numerica e, a causa di questa vicenda, non ho potuto dare il mio apporto». Non avendo interrotto gli allenamenti, il difensore si è trovato pronto contro la Juvenes Pradalunghese: «Ho giocato per 90 minuti senza problemi, a parte qualche normale acciacco nei giorni successivi. A livello tattico mi sono immediatamente ritrovato senza difficoltà alcuna». Il suo pensiero va infine al campionato: «Siamo forti ma potevamo essere più vicini alla zona play-off. Ci manca qualche gol, ma sicuro arriverà grazie al lavoro dei nostri attaccanti – e conclude – Sono molto contento di essere tornato e non vedo l’ora di combattere per la Castellana sul campo. Sono fiducioso che faremo bene». Il pareggio con la Juvenes è già un buon punto di partenza: ora è già tempo di pensare al prossimo impegno, quello con il Valcalepio di domenica. Un vero e proprio scontro salvezza.