Governolo Due gol in due partite e mezzo giocate: la stagione da centravanti della Governolese di Nicola Piras è iniziata sicuramente con il piede giusto. Il forte numero 9, in attesa del rientro del compagno di reparto Ghezzi, sta guidando l’attacco di mister Graziani con tanto lavoro sporco e molte sportellate con i centrali difensivi avversari, ma anche con preziose reti. Se non era bastata per vincere quella della domenica precedente a Prevalle, è andata meglio due giorni fa, con il gol che ha aperto le danze al “Vicini” contro il Darfo: «Abbiamo dato prova di grande determinazione – spiega Piras -, il mister in settimana ha battuto il tasto sui temi dell’attenzione e dell’intensità. Qualità che sono nelle nostre corde, ma che col Prevalle, a tratti, sono mancate, costandoci una vittoria ormai praticamente acquisita. Purtroppo ci siamo lasciati sfuggire scioccamente due punti che ritenevamo ormai in cascina, contro una neopromossa che ha avuto il merito di non mollare».
Stavolta, invece, il successo è arrivato. La lezione, insomma, è stata metabolizzata al meglio dai Pirati: «Un risultato che ci soddisfa, perchè non era scontato – prosegue la punta – e per il punteggio. Il Darfo Boario è e resta una squadra temibile, che ha degli interpreti di categoria superiore. Importante anche il fatto di non avere preso gol: testimonia che la concentrazione nei 90’ è sempre stata massima. Blindare la difesa è il primo passo per scalare la classifica. Possiamo e dobbiamo proseguire così: ora ci siamo sbloccati, è necessario dare continuità a questo successo». Domenica la Governolese andrà in trasferta: i Pirati sono attesi a Romano di Lombardia, contro una delle attuali capoliste (l’altra è il Valcalepio). Sulla carta un match davvero temibile. «Una gara difficile da prevedere, quella contro la Romanese – aggiunge Piras -. Loro hanno cambiato pochi interpreti, ma sono sempre stati una compagine scomoda da affrontare. I risultati stanno dando loro ragione, noi siamo pronti a dare il massimo». «Solo ora stiamo vedendo la vera Governolese – conclude il centravanti -, la strada è tracciata. Il campionato è difficile e molto equilibrato, ora va messo fieno in cascina per dare la giusta direzione al torneo. In queste prime gare non si fanno calcoli e non dovremo farli neanche contro la Romanese. Abbiamo dimostrato che, limitando al minimo gli errori, possiamo fare paura a tutte le nostre avversarie».